In Canada è sorpasso Ferrari ma la vera Mercedes non può essere quella di Montreal

La prima pagina de La Gazzetta dello Sport del 11.06.2018
Nel Gran Premio del Canada F1 2018 abbiamo assistito al sorpasso Ferrari. Sebastian Vettel, grazie alla vittoria di Montreal, è balzato in testa alla classifica mondiale piloti davanti a Lewis Hamilton. Giornalisti ed opinionisti non hanno esitato ad esaltare la maiuscola prestazione della Scuderia di Maranello e del suo pilota tedesco anche se alcuni hanno voluto sottolineare come la vera Mercedes non può essere quella vista a Montreal!
La rassegna stampa del Gran Premio del Canada con i commenti di Giorgio Terruzzi, Umberto Zapelloni, Leo Turrini, Luca Budel, Gian Carlo Minardi, Pino Allievi, Flavio Vanetti, Andrea Cremonesi.
Pino Allievi – La Gazzetta dello Sport
Ecco la Ferrari vera, quella che non sbaglia e domina sul difficile circuito di Montreal dove contano allo stesso modo sia il motore che l’aerodinamica. E ovviamente anche il pilota, ossia quel Vettel che quando parte in testa diventa imperdibile. Soprattutto se alle spalle c’è qualcuno come Bottas che sembra un orsacchiotto nordico con gli artigli arrotondati.
[…] Il punto di differenza tra Hamilton e Vettel è una inezia ma guai a illudersi: la Ferrari è in vantaggio ma Hamilton e la Mercedes torneranno presto, prestissimo, anche se non sarà facile battere una rossa così forte e completa, cui manca tuttavia la continuità di Raikkonen.
Giorgio Terruzzi – Corriere della Sera
Nettissima. Al punto da sembrare facile. La vittoria Ferrari a Montreal raddrizza, in una sola domenica, la classifica del mondiale, toglie di mezzo, crediamo in maniera definitiva, ogni perplessità circa la stoffa di una macchina felice. Quando Vettel non commette un solo errore; quando la gestione tattica è efficace, beh, questa Rossa galoppa eccome. E soprattutto cresce.
… È sembrato evidente quanto la lotta per il titolo riguardi i due capitani. Perché Bottas, anche nei week end più ispirati, piazza una strafalcione che lo relega al ruolo di spalla; perché Raikkonen resta a distanza quasi regolarmente…
Andrea Cremonesi – La Gazzetta dello Sport
La lettera “G” quella che Sebastian Vettel vorrebbe aggiungere a fine stagione alla sua Ferrari, battezzara LORIA, è tornata a prendere forma e colore…
Flavio Vanetti – Corriere della Sera
Ha banchettato a casa Mercedes e nel luogo caro a Lewis Hamilton, che in Canada nel 2007 centrò la prima vittoria. E’ il giorno perfetto, da salutare canticchiando via radio e fondendo la gioia di oggi con i ricordi ancora luccicanti del passato.
Umberto Zapelloni – TopSpeed
La gara perfetta. Per Vettel, per la Ferrari. Vittoria e primo posto in campionato grazie all’anonimo di weekend di Hamilton, il re del Canada, detronizzato su tutta la linea. Non un colpo da k.o. perché siamo soltanto alla settima gara del campionato, ma un bel cazzotto, di quelli che fanno male e lasciano il segno.
[…] il sorpasso di Ricciardo a Raikkonen che ha spinto Kimi al sesto posto in un bel duello ruota ruota che consiglio di rivedere a chi vorrebbe ancora confermare Kimi e non tentare l’ingaggio di Daniel […]
Leo Turrini – quotidiano.net
V come Vettel.
V come Villeneuve.
V come Vittoria.
Potrei anche fermarmi qua.
[…]
Di sicuro, questa è stata la vittoria più netta, per Vettel, da quando si è vestito di Rosso.
E credo che la sua felicità esplosiva, dopo, si spiegasse anche così.
Ohi, stiamo parlando di un Campione cinquanta volte primo in carriera. Se si emoziona così, significa che ha intuito qualcosa.
Di grosso.
La vera Mercedes non può essere questa. Torneranno a farci tremare, non ho dubbi.
Non c’era nemmeno il vero Kimi, di cui invece Vettel ha un dannato bisogno.
Luca Budel – sportmediaset
Vettel ha vinto per la cinquantesima volta su una pista che per la Ferrari era diventata off limit da 14 anni, di Schumacher ovviamente l’ultimo timbro dalla dominate rossa
[…] la Mercedes qualche problemino lo evidenzia, vedi il ritardo nell’utilizzo della nuova power unit e Hamilton pare attraversi uno di quei momenti di letargo, attimi fondamentali per assestare colpi importanti come quello canadese.
Chiudiamo con Raikkonen, sotto traccia, troppo per meritare la tuta rossa. Ricciardo attende la convocazione.
Gian Carlo Minardi – Minardi.it
… Positiva la corsa di Valtteri Bottas e dei due pilota Red Bull. Daniel Ricciardo, nonostante una corsa in difesa, ha chiuso al quarto posto alle spalle di un bravo Verstappen. Saranno l’ago della bilancia in una lotta molto equilibrata tra Mercedes e Ferrari.
Su Pirelli … Come succede già da qualche gara la Pirelli ha disatteso le aspettative poiché le mescole non hanno mostrato quella differenza di prestazioni che ci si poteva aspettare. Erano attese diverse strategie che puntualmente non si sono verificate.
Su Alonso… Il futuro dello spagnolo è sempre più lontano da questa F1.