Finalmente sono stati sollevati i veli anche dalla settima monoposto di F1 2019, stiamo parlando della Racing Point. L’ex team Force India ha infatti presentato la sua nuova macchina da battaglia, in termini di livrea, per questa nuova stagione.
Gli argomenti che hanno capeggiato la presentazione, che per la prima volta è avvenuta in Canada, terra natale del proprietario del team, Lawrence Stroll, nonché padre di uno dei due piloti, sono stati la nuova livrea e le grandi ambizioni per i prossimi mesi.
Nell’aria si è respirato qualcosa di importante sin da subito, partendo da chi è stato scelto per condurre l’unveiling, David Croft, voce internazionale per il commento della Formula 1.
Grande spazio è stato dedicato agli sponsor, in modo particolare a Sport Pesa, nuovo main partner del team, a cui è stato dato spazio anche nel nome ufficiale della scuderia, Sport Pesa Racing Point F1 team. L’altra importante sponsorizzazione introdotta, è quella di Bombardier, azienda molto legata alla velocità, leader mondiale nella produzione di mezzi aerei e ferroviari.
Il primo a parlare è stato il team principal Otmar Szafnauer, che ha sottolineato il ruolo fondamentale delle partnership, nella rinascita di un team che a metà della scorsa stagione navigava in acque non poco burrascose.
Questo è quindi per il team che ha sede alle porte di Silverstone, l’inizio di un nuovo capitolo, evidenziato anche dal direttore del reparto tecnico, Andrew Green. Quello compiuto durante l’inverno è stato un lavoro duro, ha affermato, cominciato nei weekend finali della passata stagione e che continuerà fino a Melbourne. Ha proseguito poi sottolineando come la pressione vissuta nei mesi freddi, sia stata diversa rispetto a quella degli anni passati, in quanto gli obiettivi per il campionato che comincerà fra poco più di un mese sono ambiziosi.
È stata quindi la volta dei due piloti, Lance Stroll che dopo aver ricaricato le batterie durante l’inverno si è detto più che pronto per la nuova stagione e orgoglioso di compiere un nuovo passo nella sua carriera e Sergio Perez, anche lui carico dopo un inverno caratterizzato da intense sessioni di allenamento fisico e mentale. Il pilota messicano si è detto felice di avere in squadra un compagno talentuoso come il canadese. Ha inoltre fissato ambiziosamente l’asticella minima per questo campionato al quarto posto nei costruttori, scatenando l’applauso degli addetti ai lavori presenti in sala, quando ha menzionato la volontà di ottenere diversi podi, con il sogno di conquistare la prima vittoria.
Szafnauer, ha poi precisato come sia fondamentale procedere passo dopo passo, con gli sviluppi e con la costanza nelle prestazioni, sottolineando come la battaglia di centro gruppo sarà molto serrata e prevalere sui diretti avversari non sarà opera semplice. Ha infatti menzionato l’importante lavoro di Renault, i cambiamenti in casa McLaren e le insidie che potranno nascondere Haas e Toro Rosso, grazie alle dirette collaborazioni con i due top team, Ferrari e Red Bull.
La livrea
Parlando invece della vettura presentata, quella che disputerà il campionato la potremo conoscere soltanto la mattina del primo giorno di test, visto che sul palco era presente un modello 2018 con la nuova livrea.
Le vetture del team Racing Point, manterranno la nomea di pantere rosa, visto che il colore dominante delle ultime due stagioni, rimarrà tale anche quest’anno per via del proseguo del contratto con BWT.
La novità risiede nel colore blu cromo che è stato introdotto con decisione sulla vettura per via del nuovo main sponsor, che ritroviamo sul cofano, sull’ala anteriore e posteriore e sull’halo. Come nella monoposto dello scorso anno ci sarà infine il colore bianco che rifinirà ulteriormente la colorazione, con l’aggiunta dell’argento nella zona delle prese di raffreddamento della power unit.
C’è stato infine un piccolo spazio dedicato alla tecnica della nuova vettura, introdotto proprio da Green che ha parlato di lavoro intenso sull’anteriore, in maniera specifica sull’ala, totalmente nuova per via del regolamento che prevede una facilitazione dei sorpassi; nella zona dei condotti di raffreddamento dell’impianto frenante anteriore.
Alla vettura non è stato dato un nome specifico, come viene invece compiuto di consueto ogni anno dai team, bisognerà quindi capire se il nome verrà svelato prossimamente, magari in occasione dei test di Barcellona, o se si preferirà non assegnare un titolo alla macchina, lasciando il nome del team per simboleggiare un Nuovo capitolo di storia della squadra.