Già qualche settimana fa vi avevamo parlato qui del clima di forte entusiasmo che iniziava a pervadere il box Red Bull in seguito alla prima sessione di test pre-stagionali.
Conclusasi anche la seconda e ultima sessione di test, però, l’aria a Milton Keynes non è cambiata. Anzi, l’ottimismo che traspare dalle dichiarazioni degli addetti ai lavori è addirittura cresciuto, soprattutto per quanto riguarda i dati estratti dalle nuove Power Unit Honda.
In Red Bull sperano che la partnership con i motoristi nipponici possa riportare il team a lottare ai vertici della classifica mondiale insieme a Ferrari e Mercedes. Stando ai dati pubblici emersi dai test di Barcellona, quali i tempi sul giro e le velocità di punta riscontrate, però, è rimasta della perplessità negli occhi di molti osservatori esterni.
La RB15, infatti, non ha particolarmente brillato in Catalogna per quanto concerne il tempo sul giro secco, né con le gomme più dure né con quelle più morbide, però ha mostrato una buonissima solidità nei long-run e un’affidabilità non proprio disastrosa.
L’arrivo di Honda, a detta di Christian Horner, non ha fatto altro che risvegliare l’entusiasmo all’interno della squadra. Il team principal della Red Bull ai microfoni di Sky ha così commentato: “il cambio di motore ha dato ulteriori stimoli a tutta la squadra, e soprattutto ad Adrian. (Newey ndr.) Da quel che ci risulta, Honda ha fatto dei grandi progressi e questo ha motivato Adrian che sta dando il massimo con i ragazzi a Milton Keynes. Il nostro obiettivo ovviamente è quello di colmare il gap con Mercedes e Ferrari, anche se la Ferrari nell’ultima sessione di test ha dimostrato di essere veramente molto forte. Dopo i primi tre GP vedremo dove saremo”.
Anche Max Verstappen ha elogiato i progressi di Honda e della Red Bull: “se guardiamo i long-run devo dire che la nostra situazione è davvero promettente. Abbiamo un buon pacchetto e mi trovo molto bene con la vettura. La Power Unit Honda è sembrata a molti un punto di domanda ma dai dati ottenuti in pista e poi analizzati coi tecnici il risultato è oltre alle aspettative – l’olandese ha poi concluso lanciando la carica per il Campionato ormai alle porte – sono fiducioso che inizieremo alla grande la nuova stagione”.
Direttamente dal gradino più alto dell’azienda Red Bull, il re degli energy drink Dietrich Mateschitz ha raggiunto la squadra di Formula 1 a Barcellona per verificare come stessero andando i lavori per il 2019. È bastato pochissimo per contagiare anche l’imprenditore austriaco con l’entusiasmo del team, il quale a poi rilasciato a Speed Week alcune dichiarazioni riguardo al futuro prossimo: “queste settimane di test hanno confermato le nostre buone aspettative sia riguardo alla nostra vettura sia al lavoro svolto da Honda. Le premesse per la nuova stagione sono ottime e finalmente abbiamo un motore competitivo. Vedo Adrian Newey molto motivato e credo proprio che rimarrà in Formula 1 per molto tempo”.
Cresce, dunque, la già enorme attesa per la stagione 2019 che comincerà questo fine settimana, con una RB15 che promette battaglia. Le convinzioni in Red Bull saranno fondate e sapranno trovare un riscontro? Oppure l’entusiasmo mediatico che ruota attorno al team è soltanto un bluff destinato a svanire sull’asfalto di Melbourne? Manca davvero pochissimo per avere le risposte a queste domande.