GP Australia F1: in casa Ferrari si punta subito alla doppietta
Dopo i test di Barcellona che hanno mostrato una SF90 davvero in forma e, a tratti, dominante, la Ferrari arriva in Australia carica di speranze e di buone sensazioni, sia tra i piloti che per tutto il team.
A partire dal nuovo team principal Mattia Binotto che sarà a capo del muretto rosso per la prima volta, con tutte le responsabilità che ne derivano; prima volta anche per Charles Leclerc che dovrà immediatamente dimostrare di essere stato scelto per un buon motivo e che, magari, riuscirà anche a dar fastidio alla prima guida. Prima guida, Sebastian Vettel, che non può permettersi di sbagliare se avrà a disposizione una macchina per vincere, tanto più se questa Ferrari sarà dominante come affermato da qualcuno.
I precedenti, specie quelli più recenti, sorridono alla Rossa e a Vettel che ha conquistato le ultime due edizioni del GP disputato nella terra dei canguri: due vittorie alla prima gara che, però, non si sono tramutate nella conquista del campionato tra varie peripezie. Questa, però, sembra essere la stagione giusta per fare grandi cose: una macchina che non si era mai presentata alla prima corsa con un potenziale del genere, un Sebastian rigenerato dall’inverno e voglioso più che mai di dimenticare il difficile 2018, ed un secondo pilota come Leclerc che spingerà forte nel duello tra compagni di squadra.
Punto importante anche l’armonia di gruppo: i ragazzi del team sono consapevoli di avere a disposizione un’auto per vincere e faranno di tutto per mettere già la prima pietra sul successo finale che manca, ormai, da troppo tempo, soprattutto se si porta addosso una tuta rossa. Serve dare subito una dimostrazione di forza ai diretti concorrenti per il titolo, in particolar modo alla Mercedes; la Ferrari è pronta a fare “la Mercedes” della situazione. Sarà vittoria in Australia? Possibile. Sarà dominio? Chissà… Il conto alla rovescia sta per terminare.