Il mondiale F1 di centro gruppo: Perez e la Racing Point si prendono la vetta
La classifica del mondiale del midfield ha subito numerose variazioni al termine del quarto round, a partire da Sergio Perez che con 61 punti, è il nuovo leader, dopo un GP in cui ha ottenuto il massimo risultato possibile.
Il messicano vede però negli specchietti l’Alfa di Kimi Raikkonen che lo precede di sole tre lunghezze, il finlandese resta fermamente il lotta dopo un gara in cui ha messo nuovamente in campo la stoffa del campione, chiudendo in decima posizione un GP che lo vedeva scattare dalla pit lane.
A completare il podio, Lando Norris che, dopo un altro ottimo weekend, ha scavalcato di sette lunghezze Kevin Magnussen, piazzandosi a quota 48, a 10 punti da Raikkonen. Resta invece in quinta posizione Alexander Albon che incrementa il suo bottino complessivo di altri 8 punti, mettendosi in scia al danese della Haas.
Dopo la quarta gara dell’anno, c’è invece da registrare lo scambio di posizioni fra Stroll e Ricciardo, con il canadese che, dopo il buon risultato finale ottenuto a Baku, può contare su un gap di 11 punti sull’australiano che rimane fermo a 25 punti a causa del suo terzo ritiro stagionale. Nono invece, il suo compagno Hulkenberg che, in questa nostra speciale graduatoria raggiunge i 20 punti, dopo i 2 guadagnati nell’ultimo fine settimana, condividendo la nona posizione con Antonio Giovinazzi, protagonista di un buon fine settimana, ma che ancora non lo ha portato a chiudere fra i primi 10 dell’intera griglia.
A sandwich fra i due piloti della Renault, si piazza Carlos Sainz, protagonista di un gran balzo in avanti. Per via dei risultati negativi delle prime tre gare, si trovava infatti nei piani bassi della classifica.
Non cambia in termini di punteggi, la situazione di Daniil Kvyat e Romain Grosjean, gli ultimi in doppia cifra, fermi rispettivamente a 18 e 10 lunghezze, davanti alle Williams di George Russell, che incrementa di un solo punto, e Robert Kubica.
Nei costruttori gli stravolgimenti della classifica sono avvenuti ai piani alti della classifica, con la Racing Point che grazie agli ottimi risultati decretati dalla quarta bandiera a scacchi dell’anno, spicca il volo a 97 punti, costruendo così un solido gap di 19 punti sull’Alfa.
Grande passo in avanti anche per la McLaren che da sesta, sale sul terzo gradino del podio, quasi raddoppiando i punti accumulati fino alla scorsa gara, prendendo così le distanze dalla Toro Rosso. Resta quindi invariata la seconda parte della classifica con Haas e Renault che sono però separate da soli 6 punti, la stessa cifra che accostiamo alla Williams.
Classifica Piloti F1, senza i 6 piloti dei 3 top team
Sergio Perez Racing Point 61 Kimi Raikkonen Alfa Romeo Racing 58 Lando Norris McLaren 48 Kevin Magnussen Haas 41 Alexander Albon Toro Rosso 39 Lance Stroll Racing Point 36 Daniel Ricciardo Renault 25 Carlos Sainz McLaren 22 Nico Hulkenberg Renault 20 Antonio Giovinazzi Alfa Romeo Racing 20 Daniil Kvyat Toro Rosso 18 Romain Grosjean Haas 10 George Russel Williams 5 Robert Kubica Williams 1
Classifica costruttori, senza i tre top team
Racing Point 97 Alfa Romeo Racing 78 McLaren 70 Toro Rosso 57 Haas 51 Renault 45 Williams 6