Ferrari, a Barcellona il primo punto di non ritorno
Il primo punto di non ritorno della stagione della Ferrari parla spagnolo. Da Barcellona a Barcellona, un cerchio aperto con milioni di speranze ma chiuso tra delusioni e malumori, in attesa di conoscere il proprio destino. In marketing, ma anche in economia, situazioni del genere si sintetizzano nel break even point, ovvero il punto di pareggio. Una vittoria o, trionfo a parte, una dimostrazione di forza per rimettere in carreggiata le due rosse, offuscate dallo strapotere Mercedes.
A Barcellona la Ferrari introdurrà alcune modifiche nel pacchetto aerodinamico ed in particolare sulla power unit. Un copione già visto che continua a ripetersi anno dopo anno, quasi come un appuntamento fisso al quale non si può mancare. Dalla Catalunya passa il futuro della Rossa, lì dove ogni anno Vettel e compagni provano a ricalibrare sogni ed obiettivi per ristabilire le gerarchie. Il ritorno in Europa è il primo tentativo di ripescaggio, di riduzione di spazi e tempi per tornare ad essere grandi guardando oltre le Mercedes.
Quattro doppiette, quattro sconfitte, quattro batoste. Una dopo l’altra, senza esclusione di colpi, a suon di assist serviti da strapotere e – perchè no – anche fortuna. Bottas su Hamilton, Hamilton su Bottas, con Leclerc osservato speciale pur sempre a distanza e Vettel bloccato tra frustrazione e complessi di inferiorità. Gli stessi che lo hanno lacerato nel confronto con le Frecce d’Argento lo stanno massacrando nel faccia a faccia con il suo compagno di box, ultimo arrivato ma tutt’altro che principiante.
L’occasione giusta per tornare sul gradino più alto del podio passa da Barcellona, dal Montmelò, lì dove tutto è iniziato lo scorso febbraio nelle prime prove per cominciare a fare sul serio. La prestazione più del risultato: discorso quasi calcistico per uscire dalla crisi, senza la pressione di dover correre con l’ossessione per il bottino più grosso. Serve lasciare il segno del proprio passaggio, la necessità di tornare ad imporre un ritmo: prima del successo, l’impronta della Rossa per evitare di sprofondare.