La Ferrari a Montecarlo per limitare i danni. Anche se…
Si arriva finalmente all’evento più glamour dell’anno, l’appuntamento più suggestivo dell’intera stagione motoristica, la corsa che tutti i piloti vorrebbero vincere almeno una volta nella loro carriera: le stradine del Principato di Monaco nascondono storia, duelli fantastici e tante insidie. Il Gran Premio di Montecarlo della Ferrari, però, è iniziato già due settimane fa, più precisamente nel terzo settore di Barcellona…
Lo scarso, scarsissimo rendimento della SF90 nell’ultimo tratto della pista spagnola, dotato di curve lente e di pura precisione aerodinamica, ha, infatti, fatto scattare l’allarme per il week end monegasco a Maranello, vista la conformazione della pista simile, per caratteristiche, al terzo settore del Montmelò. I timori di un’altra debacle, stavolta anche più fragorosa, si stanno facendo sentire, considerando anche la rinnovata forza di una Red Bull che, a Monaco, punterà al colpaccio.
Una Rossa che rischia di essere relegata a terza forza del fine settimana e ciò non farebbe altro che gettare ulteriore benzina sul fuoco delle polemiche accese in particolar modo in seguito alla brutta prestazione di Barcellona. Nonostante le premesse non siano delle migliori, la Ferrari spera in una gara pazza come se ne vedono molte a Montecarlo, oltre ad una tradizione recente favorevole del team italiano sulle stradine del Principato.