Gare come quella che ci ha regalato l’Hockenheimring si rivelano sempre una ghiotta occasione per i team di centro gruppo, mai così ravvicinati quanto quest’anno e che, nel caos di incidenti, safety car, pit stop e strategie, possono regalarsi dei risultati sorprendenti.
È il caso di Daniil Kvyat che, con la sua Toro Rosso, ha conquistato il massimo dei punti in questa nostra speciale classifica che vede l’attribuzione dei punteggi ai piloti che corrono al di fuori dei top team. Il russo grazie ai 25 punti sale così a ridosso dei primi in classifica. Il pilota russo è risalito in 4a posizione, fra Daniel Ricciardo e Lando Norris, entrambi protagonisti di un ritiro e quindi rimasti a secco.
Il podio del midfield del GP di Germania si completa con Lance Stroll e Carlos Sainz che rimane saldamente leader della classifica con 44 punti di vantaggio su Kimi Raikkonen che incrementa in classifica di soli due punti per via della penalizzazione post gara. Il canadese della Racing Point fa invece un buon salto in lungo, passando dalla decima all’ottava piazza, a dieci lunghezze dal compagno di scuderia Sergio Perez che ha concluso il suo weekend contro le barriere.
Fra le due pantere rosa si piazza Alexander Albon, anche lui come il compagno ha contribuito non poco all’ottimo risultato per la scuderia di Faenza, concludendo quarto fra i piloti di centro gruppo. Così come il compagno Daniel Ricciardo, anche Nico Hulkenberg non aggiunge ulteriori punti al suo bottino complessivo, dopo essere andato a sbattere contro le barriere dell’ultima curva, dove hanno sbagliato anche Hamilton, Leclerc e Raikkonen.
C’è poi uno scambio di posizioni fra Giovinazzi e Grosjean che si riprende così l’undicesima piazza sul pilota italiano, dopo che nello scorso GP era avvenuto l’opposto. Ciò non sarebbe accaduto se non fosse stata inflitta la penalità ai due piloti Alfa, che come unica soddisfazione del weekend si portano a casa il giro veloce del midfield nel caso di Giovinazzi, la pole degli “altri” al sabato nel caso del finlandese. Non si possono infine non evidenziare i migliori piazzamenti in una stagione a dir poco frustrante per i due piloti Williams, che complessivamente portano a casa quasi il doppio dei punti che avevano ottenuto nelle prime 10 gare.
Fra i costruttori la McLaren porta a 69 lunghezze il vantaggio sulla seconda piazza, posizione decisamente più combattuta. Al secondo posto sale ora la Toro Rosso che grazie allo straordinario fine settimana tedesco ha scavalcato la Renault di sette lunghezze e la Racing Point di dodici.
Classifica piloti
- Carlos Sainz McLaren 158
- Kimi Raikkonen Alfa Romeo Racing 114
- Daniel Ricciardo Renault 106
- Daniil Kvyat Toro Rosso 104
- Lando Norris McLaren 101
- Sergio Perez Racing Point 95
- Alexander Albon Toro Rosso 86
- Lance Stroll Racing Point 83
- Nico Hulkenberg Renault 79
- Kevin Magnussen Haas 76
- Romain Grosjean Haas 47
- Antonio Giovinazzi Alfa Romeo Racing 41
- George Russel Williams 13
- Robert Kubica Williams 8
Classifica costruttori
- McLaren 259
- Toro Rosso 190
- Renault 185
- Racing Point 178
- Alfa Romeo Racing 155
- Haas 123
- Williams 21
Classifica pole position
- Kevin Magnussen 3
- Daniel Ricciardo 3
- Roman Grosjean 2
- Sergio Perez 1
- Lando Norris 1
- Kimi Raikkonen 1
Classifica giri più veloci*
- Daniil Kvyat 2
- Carlos Sainz 2
- Lance Stroll 2
- Lando Norris 1
- Daniel Ricciardo 1
- Alexander Albon 1
- Kimi Raikkonen 1
- Antonio Giovinazzi 1
*Le classifiche non prevedono l’assegnazione dei punti addizionali per i giri veloci.