Gp d’Italia F1 (Monza) | Sebastian Vettel: L’obiettivo è vincere!
Quello che si corre domenica è il 90° Gran Premio d’Italia, il 70° valido per il Campionato del mondo di Formula 1, unica gara, insieme al Gran Premio di Gran Bretagna, a essere sempre stata parte del calendario iridato. Si è corso costantemente all’Autodromo Nazionale di Monza eccezion fatta per il 1980, quando la gara si disputò all’Autodromo Dino Ferrari di Imola e venne vinta dalla Brabham di Nelson Piquet.
La Scuderia Ferrari nel corso degli anni si è imposta 18 volte ottenendo anche 20 pole position e 68 podi.
Prima di trasferirsi a Monza, Sebastian Vettel e Charles Leclerc, insieme al Team Principal, Mattia Binotto, saranno in Piazza Duomo, a Milano, mercoledì pomeriggio dalle 17, per incontrare e abbracciare i tifosi nella kermesse organizzata da ACI in occasione della novantesima edizione del Gran Premio d’Italia e dei 90 anni dalla fondazione della Scuderia Ferrari.
Ad attendere gli appassionati un programma ricchissimo che vedrà alternarsi sul palco ospiti illustri e piloti di ogni epoca, dai fuoriclasse del passato, alle promesse del futuro, rappresentate alla perfezione dagli allievi della Ferrari Driver Academy. Oltre a loro un gran numero di vetture di ieri e di oggi della Scuderia Ferrari oltre alle auto stradali della Casa di Maranello.
Alla vigilia del Gp di Monza, Sebastian Vettel ha dichiarato:
“Questo weekend saremo in pista circondati dai nostri tifosi che invaderanno Monza. Questa gara per me significa molto perché mi riporta alla mente il 2008 quando vinsi qui il primo GP con un motore Ferrari che tuttavia spingeva una vettura non rossa. L’ambizione è proprio quella di sfatare questo tabù, vincere con la Ferrari. Negli scorsi anni ci siamo stati molto vicini, ma è sempre mancato l’ultimo step.
Per quanto riguarda il tracciato, parliamo di un layout unico al mondo, che obbliga a gareggiare con basso carico aerodinamico e quindi con una vettura piuttosto difficile da guidare. La macchina, con ali così limitate, nelle mani del pilota sembra molto leggera e meno stabile del consueto complicando parecchio le cose in frenata.
I rettilinei sono intervallati da chicane piuttosto strette nelle quali bisogna trovare il giusto compromesso nell’utilizzo dei cordoli. Per questo identificare l’assetto ideale per Monza non è semplice. Se però ci si riesce allora tutto diventa più facile e, una volta preso il ritmo, è anche molto divertente”.