F1, Mini Race: nulla di fatto! Il format del week end resta invariato!
A Parigi si è probabilmente deciso il futuro della Formula 1. Nella mattinata di oggi, intorno alle ore 10:00, si è tenuto il meeting per definire i regolamenti 2021. Erano tutti presenti: la FIA, la FOM, i team, i rappresentanti dei piloti e Pirelli. L’obiettivo dell’incontro era quello di arrivare a prendere le decisioni su regole tecniche e sportive che normeranno la F1 a partire dalla stagione 2021.
I temi sul tavolo erano diversi e, a quanto abbiamo appreso da fonti vicine ad alcune delle parti coinvolte, la proposta per introdurre una “mini race” al posto delle qualifica sarebbe stata bocciata in quanto non si è raggiunta l’unanimità dei votanti!
A dire il vero, già in Giappone, Ross Brawn aveva anticipato questo tema, parlando del mantenimento dell’attuale format del week end: “Dopo un’attenta analisi – aveva detto il Direttore Sportivo di Liberty Media – abbiamo concluso che la soluzione migliore è quella di mantenere l’evento per tre giorni, rivedendo il formato del venerdì ma lasciando intatto il resto, con le qualifiche di sabato e la gara di domenica. Al fine di soddisfare le esigenze dei team e al fine di aumentare leggermente il numero di Gran Premi, che sarà 22 l’anno prossimo, abbiamo preso in considerazione la riorganizzazione del programma in modo che team e piloti possano arrivare il giorno dopo”.
La decisione presa oggi potrebbe però essere nuovamente messa sul tavolo della discussione in quanto c’è chi spingerebbe comunque per una sua introduzione, in via del tutto sperimentale, in tre gare del 2020.
Secondo il piano, le sessioni di qualificazione di Francia, Belgio e Russia saranno sostituite da una breve gara in cui i 20 piloti in pista partirebbero con un ordine inverso rispetto alla classifica del campionato e poi l’ordine di arrivo di quella gara determinerebbe la griglia per il Gran Premio della domenica.