E’ stato definito in maniera ufficiale quello che sarà il nuovo regolamento tecnico e sportivo del 2021 che ci regalerà una nuova Formula 1, in quella che sarà una svolta epocale.
Abbiamo visto gli scorsi mesi i vari render grafici che mettevano in luce la nuova veste aerodinamica della nuove monoposto di F1. Il ritorno delle wing car (vetture ad effetto suolo) e aerodinamica molto limitata per ridurre la sensibilità alle scie delle nuove auto, il tutto per aumentare lo spettacolo in pista. Questo, e non solo, saranno i nuovi aspetti caratteristici della F1 che verrà.
Con il nuovo regolamento, ufficializzato per il week end di Austin, Liberty Media e FIA hanno illustrato i nuovi aspetti del 2021, con vetture che soffriranno meno in scia rispetto alle attuali a causa delle limitazioni aerodinamiche. Si passerà infatti da vetture che attualmente in scia perdono quasi il 50% della down force complessiva, a monoposto che nel 2021 perderanno solo il 10%.
L’aerodinamica come detto si sposterà più sull’effetto suolo, con appositi tunnel Venturi che saranno i principali “fornitori” del carico totale. Le ali delle monoposto 2021 saranno molto limitate nello sviluppo e nella forma dal regolamento tecnico, e verranno completamente aboliti i barge board ai lati dell’abitacolo.
Ma con una aerodinamica così limitata e “standardizzata”, assieme ad altri componenti minori, è possibile che vedremo una F1 che avrà come fattore preponderante della performance globale la Power Unit.
Una svolta che potrebbe essere epocale, visto che negli ultimi trent’anni una parte consistente della prestazione è sempre dipesa dall’aerodinamica. Ricordiamo che nel 2021 avremo sempre motori V6 ibridi con turbo compressore, che andranno dunque in continuità con quello che vediamo attualmente in F1.
La ricerca e lo sviluppo potrebbero spingere ulteriormente i Team, sopratutto quelli fornitori di motore (Honda, Ferrari, Mercedes, Renault), a investire ulteriormente sul settore motoristico. Col nuovo regolamento anche i team non ufficiali disporranno degli aggiornamenti apportati alle Power Unit nell’arco della stagione, in contemporanea ai team ufficiali. Bisognerà comunque rispettare il budget cap di 175 milioni imposto dai nuovi regolamenti, che dovrebbe ridurre il gap finanziario fra top team e il resto delle squadre.
Una F1 che sempre a livello di motore sta tentando di intraprendere una via sempre più “GREEN” tramite l’introduzione di oli e benzina meno inquinanti. Altra sfida per i fornitori che, tramite speciali additivi, potranno permettere di ottenere qualche cavallo in più di potenza sulle Power Unit.
A livello aerodinamico invece la perdita di carico porterà a una perdita di tempo sul giro stimato intorno ai 3 secondi medi per circuito, sopratutto in qualifica. Anche questo aspetto è importante da sottolineare, per riuscire a capire chi ridurrà al massimo questo gap nel 2021, rispetto alle vetture odierne.
F1 2021 – Il rendering della vista 3/4 anteriore

F1 2021 – Il rendering della vista 3/4 posteriore

F1 2021 – Il rendering della vista anteriore

F1 2021 – Il rendering della vista laterale

F1 2021 – Il rendering del fondo vettura
