Zitto zitto, ad Austin è stato Valtteri Bottas a far registrare il miglior tempo nella sessione di qualifiche. Il finlandese si è acceso nel Q3, quando contava davvero e ha steso tutti gli avversari con un giro velocissimo prendendosi di forza la pole position. Secondo Sebastian Vettel che ha guidato alla grande ed è riuscito a tenersi dietro uno scatenato Max Verstappen che domani partirà dalla seconda fila.
Accanto all’olandese ci sarà Charles Leclerc che dopo aver sostituito la Power Unit tornando alla vecchia specifica vorrà sicuramente giocarsi le sue carte in gara. Lewis Hamilton, solo quinto, non ha inciso come al solito sul tracciato texano e accompagnerà in partenza Alexander Albon partendo dalla terza fila. Ancora un’ottima performance per la McLaren che si conferma ancora una volta saldamente la quarta forza del Campionato.
Q1: NORRIS CENTRA IL MIGLIOR TEMPO DAVANTI A HAMILTON E VERSTAPPEN
I meccanici della Ferrari sono riusciti a sostituire in tempo la Power Unit di Charles Leclerc compromessa all’inizio delle FP3. Il monegasco ha così sfruttato i primi minuti del Q1 per prendere confidenza con il tracciato di Austin montando la PU specifica 2. Il suo compagno Sebastian Vettel, invece, ha faticato a trovare la giusta temperatura delle gomme e non è riuscito ad andare oltre al sesto tempo. Chi è riuscito a trovare subito il giusto feeling con il tracciato texano sono stati Max Verstappen e Lewis Hamilton che si sono contesi il miglior tempo prima che Lando Norris centrasse la miglior prestazione grazie al miglioramento della pista. Esclusi dal Q1, insieme alle due Williams, anche le due deludenti Alfa Romeo Sauber e Sergio Pérez, già destinato a partire dall’ultima posizione per via della penalità inflittagli durante le FP2.
Q2: MERCEDES, VERSTAPPEN E FERRARI CON LA MEDIUM
In vista della gara di domenica la strategia migliore pensata dai top team è quella di partire con la gomma Medium. Per questo motivo sia in Mercedes che Ferrari hanno deciso di passare il taglio del Q2 con la gomma gialla mentre in Red Bull si è pensato di diversificare la strategia lasciando Albon con la gomma Soft. Con la gomma più dura i due ferraristi hanno centrato i migliori tempi nel loro secondo tentativo davanti alle Mercedes e alle Red Bull, mentre Hamilton e Verstappen hanno poi montato le gomme rosse rischiando il patatrac dopo un’incomprensione con Kvyat; poi escluso dal Q2 insieme alle due Haas, Hulkenberg e Stroll.
Q3: BOTTAS TIRA LA ZAMPATA E CONQUISTA LA POLE
Nel Q3 Valtteri Bottas ha tirato fuori dal cappello un giro incredibile sorprendendo tutta la concorrenza e soprattutto il compagno di squadra Lewis Hamilton. Il giro del finlandese gli è valso la pole position perché i diretti inseguitori, Sebastian Vettel e Max Verstappen, non sono riusciti a migliorarsi di troppo nell’ultimo tentativo e nemmeno Charles Leclerc ha trovato la zampata vincente. Tenendo comunque in considerazione che il monegasco ha disputato la sessione di qualifiche montando la vecchia Power Unit, la sua non è stata una performance deludente, anzi. Chi ha deluso è stato invece Lewis Hamilton che non ha saputo andare oltre al quinto posto, andando pure ad abortire il suo secondo tentativo dopo aver commesso un errore. Ma a chi sta per confermarsi campione del mondo per la sesta volta in carriera si può assolutamente perdonare anche una qualifica sottotono come questa.
GP USA F1 2019 - Sabato 2 NOVEMBRE 2019 - GRIGLIA DI PARTENZA Nr Pilota Team ---Q1--- ---Q2--- ---Q3--- Gap 1 V. Bottas Mercedes 1'33"750 1'33"160 1'32"029 2 S. Vettel Ferrari 1'33"766 1'32"782 1'32"041 +0"012 3 M. Verstappen Red Bull 1'33"549 1'33"120 1'32"096 +0"067 4 C. Leclerc Ferrari 1'33"988 1'32"760 1'32"137 +0"108 5 L. Hamilton Mercedes 1'33"454 1'33"045 1'32"321 +0"292 6 A. Albon Red Bull 1'33"984 1'32"898 1'32"548 +0"519 7 C. Sainz McLaren 1'33"916 1'33"422 1'32"847 +0"818 8 L. Norris McLaren 1'33"353 1'33"316 1'33"175 +1"146 9 D. Ricciardo Renault 1'33"835 1'33"608 1'33"488 +1"459 10 P. Gasly Toro Rosso 1'33"556 1'33"715 1'33"601 +1"572 ------------------------------------------------------------------------- 11 N. Hulkenberg Renault 1'34"092 1'33"815 12 K. Magnussen Haas 1'33"812 1'33"979 13 D. Kvyat Toro Rosso 1'34"138 1'33"989 14 L. Stroll Racing Point 1'34"100 1'34"100 15 R. Grosjean Haas 1'34"138 1'34"158 --------------------------------------------------------- 16 A. Giovinazzi Alfa Romeo 1'34"226 17 K. Raikkonen Alfa Romeo 1'34"369 18 G. Russell Williams 1'35"372 19 S. Perez Racing Point 1'35"808 * 20 R. Kubica Williams 1'36"889
(*) partirà dalla pit lane per squalifica per mancate verifiche nelle libere