I Campioni del Mondo festeggiano San Valentino presentando la vettura che potrebbe portarli a vincere il settimo doppio titolo di fila. È stata una presentazione per tappe: prima la nuova livrea, svelata lunedì e caratterizzata dal rosso del nuovo main sponsor Ineos; poi i render, questa mattina alle 9.30 e infine l’evento vero e proprio alle 10.30, con tanto di shakedown.
Le prime immagini della nuova nata di Stoccarda lasciano trasparire chiaramente un’erede diretta della W10 ma, eccezion fatta per il muso (dove la W11 mantiene la filosofia del “cape”), alcune differenze si possono comunque notare. In particolare, gli ingressi delle pance sono ben più stretti rispetto alla passata stagione, oltre ad essere di forma rettangolare piuttosto che semicircolare, e sono decisamente più arretrati: i tedeschi si allineano pienamente al concetto introdotto da Ferrari sulla SF70H, dove il cono anti-intrusione laterale fu posto per la prima volta al di fuori della pancia stessa. Sempre rimanendo in zona, la W11 abbraccia poi un altro concetto non di scuola Mercedes, ovvero quello dell’”ala centrale” formata dai bargeboards, idea frutto del genio di Adrian Newey. Per quanto abbiamo visto sinora, su queste due soluzioni c’è stata totale convergenza da parte dei tre top team.
Infine, il posteriore della vettura sembra visibilmente più rastremato rispetto al 2019, il che (insieme a quanto scritto sulle pance) indica che è stato fatto un lavoro certosino sul packaging del motore.
In una breve diretta di 15 minuti prima dello shakedown, il team principal Toto Wolff e i due piloti, Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Davanti alla W01 (2010) e alla W10 (2019), Wolff ha riflettuto sulla decade appena passata: “Sono stati 10 anni fantastici, la scelta coraggiosa di Mercedes di impiegarsi a tempo pieno ha pagato: “Chi lo avrebbe mai detto che fra queste due auto avremmo vinto così tanti titoli?”
Il Team Principal ha poi aggiunto: “Non ci poniamo obiettivi a lungo termine, cerchiamo di andare avanti giorno per giorno; se oggi mi chiedete un obiettivo realistico per la stagione, io vi dico solo che quello di oggi è fare i chilometri previsti senza problemi”. Infine, interrogato sullo sviluppo della vettura 2021, Wolff non sembra voler abbandonare lo sviluppo durante questa stagione.
Hamilton è apparso in una splendida forma fisica e ha colto l’occasione per ricordare che lui è una parte della “famiglia” Mercedes addirittura dal 1998. Quando gli è stato chiesto se sentisse la pressione per quest’anno, Hamilton ha liquidato la questione: “In questo periodo dell’anno non la senti, cerchiamo di goderci questo momento. È bello pensare che io e Valtteri siamo le uniche due persone che possono divertirsi con la vettura che i ragazzi hanno assemblato in mesi di duro lavoro, e che continueranno ad assisterci durante l’anno”.
Lewis ha chiuso poi l’intervista con un piccolo siparietto: quando gli è stato chiesto chi sarà il suo avversario principale quest’anno, il #44 ha dato un’amichevole pacca sulla spalla a Bottas, e, posto davanti alle dichiarazioni di Verstappen e Leclerc su di lui, ha promesso di “parlare in pista”.
Infine, Valtteri Bottas si è mostrato positivo e pronto a costruire su quanto di buono fatto vedere nel 2019. “È stato bello avere questi mesi di pausa, mi hanno dato la possibilità guardare con attenzione alla stagione passata e capire dove posso migliorare; inoltre, mi sono reso conto di quanto abbia imparato l’anno scorso”. Il finlandese è anche stato il primo a portare in pista la W11, dopo averla “accarezzata” nei box: “È il mio regalo di San Valentino!”.