F1, Tecnica Mercedes: Funzionamento e vantaggi del volante mobile della W11
Prima notizia bomba dei test 2020 di F1 è un nuovo sistema di volante mobile utilizzato da Hamilton questa mattina sulla sua Mercedes W11, che andrebbe a modificare l’angolo di convergenza delle ruote anteriori nell’arco del giro.
Si è potuto scorgere difatti dalle immagini on board del pilota inglese che, quando sul volante appare la dicitura “Marker”, il pilota “spinge” lo sterzo in avanti con gli pneumatici anteriori che aumentano l’angolo convergenza. Non si è parlato d’altro in questa mattinata di test, con ingegneri e tecnici delle altre squadre intenti a fissare i monitor per rivedere l’on board della Mercedes.
In questo disegno vi è uno schema di come questo sistema di movimento del volante vada ad agire su piantone, cremagliera, e gomme, per incidere sull’angolo di convergenza. In fase di accelerazione il volante torna nella posizione più vicina al pilota, e gli pneumatici ritornano in asse con la direttrice della vettura.
Ma quali sarebbero i vantaggi di questo sistema?
Ma soprattutto, è legale?
Questo sistema potrebbe avere molteplici vantaggi: Lo scopo principale di questa innovazione è ridurre l’angolo di convergenza in rettilineo, contribuendo a ridurre la resistenza all’avanzamento,. Nelle curve invece l’angolo di convergenza ritorna nella posizione standard (impostata dal setting ai box), non intaccando i vantaggi che si ottengono in termini di aderenza e rollio. Altri vantaggi potrebbero essere legati alla gestione della temperature delle gomme, in quanto si va a modificare a piacimento l’assetto dello pneumatico (in gergo tecnico TOE OUT), che Mercedes può giostrare a proprio favore. Lewis Hamilton ha alternato l’utilizzo di questo nuovo dispositivo nell’arco della mattinata, non beneficiandone dunque in ogni giro.
Per quanto riguarda la conformità del regolamento di questo sistema bisognerà attendere. Nel corso delle ore di questa mattina ne sarebbe stata confermata la legalità, in quanto questo sistema va solo a modificare la posizione delle gomme, senza andare a lavorare sulle sospensioni. Quello che più sarebbe oggetto di attenzione riguardare la sicurezza. Difatti il movimento del volante in avanti e indietro potrebbe compromettere il confort di guida del pilota, intaccando la sicurezza di guida.
C’è da considerare che, se questo sistema venisse confermato, sarebbe un’innovazione assoluta all’interno del mondo della F1, con la Mercedes W11 che entrerebbe nella storia ancor prima di ottenere risultati in pista.