F1, Corsa contro il tempo per avere il DAS sulla Ferrari SF1000 [ VIDEO ]
L’inizio della stagione 2020 rinviato a causa del coronavirus potrebbe essere venuto in soccorso di Ferrari, sembrata in ritardo durante i test rispetto a Mercedes e Red Bull.
Lo stop di quasi due mesi permetterà ai tecnici di Maranello di trovare con più calma le migliori strategie di sviluppo per migliorare le prestazioni della Ferrari SF1000 visti nei test.
Una quesito nato in questi giorni riguarda il sistema di DAS (Dual Axis Steering System) introdotto da Mercedes, e che corregge la convergenza degli pneumatici anteriori con un movimento avanti e indietro del volante.
Quello che ci si chiede è: “E’ possibile che Ferrari sfrutti questo stop a causa del coronavirus per provare a sviluppare questo sistema sulla SF1000?”
Questo interrogativo ha molti punti che ci portano a pensare che non sia la strada giusta da percorrere per Ferrari, quindi più no, che si.
Innanzi tutto è un sistema che è acerbo in F1, ed è una assoluta innovazione mai vista prima nella storia di questo sport. Il fatto di poter chiudere la convergenza degli pneumatici in rettilineo dovrebbe aiutare a ridurne il consumo, e contemporaneamente diminuire il drag.
Mattia Binotto durante i test ha ammesso che Ferrari aveva già pensato a un sistema simile gli anni passati, ma che ha accantonato successivamente questo progetto poiché c’erano molti dubbi riguardo alla sua effettiva conformità al regolamento, e al suo sfruttamento..
Il sistema DAS porta con se difatti ancora molti punti interrogativi riguardanti il suo reale potenziale. Ne abbiamo assaggiato solo il funzionamento nei test, e ad oggi non sappiamo ancora quantificarne i reali vantaggi e svantaggi.
James Allison, direttore tecnico Mercedes ha dichiarato che la scuderia anglo-tedesca lavora a questo progetto già dal 2018, portando con se ben due anni di preparazione per la messa in pista. E’ difficile dunque immaginare che Ferrari in due mesi riesca a ricreare un sistema che sia efficace, sicuro, e che porti dei reali vantaggi in pista.
Ma soprattutto quello che dovrebbe frenare Ferrari dall’idea di mettere in pratica sulla SF1000 questo sistema è proprio la filosofia tecnica completamente diversa fra l’ SF1000 e la W11. Da alcune foto riprese dai box Mercedes abbiamo notato che la scatola guida dello sterzo (che raggruppa anche il DAS) è collegata al triangolo inferiore della sospensione anteriore. Questo poiché la doppia cremagliera e il piantone dello sterzo più lungo hanno creato più ingombri, e quindi Mercedes è stata costretta ad abbassare i tiranti dello sterzo nel triangolo inferiore.
Ferrari sulla SF1000 dispone invece del classico schema con l’idroguida posto sul triangolo superiore, e un implementazione del sistema DAS comporterebbe la rivisitazione totale delle geometrie delle sospensioni. Un lavoro troppo lungo e complesso, che richiede più di due mesi di studio partendo da un foglio bianco. Lo stravolgimento di una zona così sensibile della monoposto ha inoltre delle ripercussioni su tutto il comportamento della vettura, allontanando troppo i tecnici dalla filosofia tecnica intrapresa per la SF1000.
Infine da considerare soprattutto che la FIA per la prossima stagione ha dichiarato l’illegalità di questo sistema, il che dovrebbe far arretrare definitivamente le altre scuderie all’idea di spendere risorse economiche per lo sviluppo di questo dispositivo.