F1, Tecnica: La Brake Duct della Mercedes W11 dichiarata irregolare
A causa del coronavirus e il conseguente annullamento del primo GP della stagione, è passato in sottobanco l’aspetto tecnico della F1, che presentava molti spunti interessanti che riguardavano la Mercedes.
Tutto ruotava attorno alla presa dei freni posteriori della Mercedes W11, che era stata oggetto di chiarimento da parte di Red Bull e Ferrari alla Federazione, per una presunta irregolarità.
La FIA è intervenuta costringendo Mercedes a presentarsi a Melbourne con una modifica al brake duct, per non incorrere in possibili sanzioni.
Entrando nel dettaglio tecnico, l’oggetto della discussione ha origini nello scorso anno, e riguarda la presa dei freni posteriori che non rispetterebbe i vincoli imposti dal regolamento. Nello specifico la presa dei freni sporgerebbe oltre il range di 160 mm a partire dall’asse del mozzo. Oltre alla presa classica ai fianchi del cestello dei freni, vi è una presa di forma triangolare posta all’interno del bracket delle sospensioni che non rientra entro i 160 mm. Nel disegno ecco uno schema che aiuta a inquadrare meglio l’oggetto della polemica.
Ferrari lo scorso anno aveva chiesto alla Federazione un approfondimento sulla conformità regolamentare della brake duct della W10, in quanto quella presa, non solo sfora la misura limite di 160 mm, ma che avesse anche una funzione aerodinamica. Difatti Mercedes, per far si che la presa all’interno del bracket non fosse considerata presa dei freni, ha tagliato la sospensione collegando la presa triangolare a un foro d’uscita nella parte superiore della sospensione. Questo però ha avuto come aggravante il fatto che quel soffiaggio potesse risultare parte aerodinamica, e quindi non conferme al regolamento.
La FIA aveva risposto a Ferrari dichiarando conforme questa soluzione, in quanto la sua possibile funzione aerodinamica non avesse una incidenza rilevante.
Questa soluzione è stata riproposta anche sulla W11 in maniera quasi identica, e anche sulla Racing Point. Nel disegno in basso osserviamo la brake duct della Mercedes W11, con evidenziate in giallo la presa del brake duct, e la presa triangolare superiore col soffiaggio.
Su una richiesta di verifica, stavolta principalmente da parte di Red Bull, la FIA con Tombazis ha fatto dietrofront rispetto alla decisione dello scorso anno, e ha chiesto a Mercedes di eliminare quel soffiaggio entro tre gare.
Red Bull infatti ha sottolineato che la presa oltre che avere una funzione attiva nell’aerodinamica della monoposto, ha anche funzione di raffreddamento del disco, e anche aiutare lo pneumatico a non surriscaldarsi. Con un ulteriore verifica la Federazione ha dunque dichiarato irregolare questa soluzione, invitando tutti i team che avessero una soluzione simile a rientrare nei range regolamentari.
Già dalle prima immagini viste nella pit lane di Melbourne, il bracket ha visto una modifica rispetto ai test in Spagna, con una chiusura del foro. Una soluzione temporanea e abbastanza “a rattoppo” da parte della scuderia di Brackley. Con tutta probabilità vedremo una geometria diversa di quella zona della monoposto per Mercedes alla ripresa del mondiale. Lo stop dovuto al coronavirus permetterà a Mercedes di avere il tempo di correre ai ripari.