Era nell’aria da qualche giorno, ma ora è ufficiale: Carlos Sainz sarà il nuovo pilota della Ferrari a partire dal 2021. Dagli esordi in Toro Rosso al primo podio in carriera con la McLaren, passando per la Renault, lo spagnolo avrà ora l’occasione della vita: guidare una Ferrari.
Smooth Operator in red. Carlos Sainz sarà ufficialmente il nuovo pilota della Ferrari a partire dal 2021. Il 25enne spagnolo, che rimpiazzerà Sebastian Vettel, ha firmato un contratto che lo legherà alla Ferrari fino al 2022. Sainz avrà il compito di fare da partner a Charles Leclerc, uomo di punta della squadra, con l’obiettivo anche di portare punti pesanti in ottica mondiale costruttori. Il nativo di Madrid, nonostante la sua giovane età, vanta già una notevole esperienza, frutto delle 102 gare disputate dal 2015 ad oggi, condite dal primo (e unico, per ora) podio conquistato con la McLaren lo scorso anno in Brasile.
I PRIMI PASSI
Il destino di Carlos è sempre stato legato al mondo delle corse, spinto probabilmente da suo padre Carlos Sr, due volte campione del mondo nel rally e vincitore per tre volte della Dakar. Entrato nel Red Bull Junior Team nel 2010, Carlos approda prima in GP3, e successivamente trionfa nella Formula Renault 3.5, nella stagione 2013. E’ questo il momento decisivo: la Red Bull decide di portarlo in F1, affidandolo alla Toro Rosso, che lo annuncia nel 2014 insieme a Max Verstappen. All’esordio in Australia va già a punti, dimostrandosi sin da subito all’altezza. L’esperienza con la scuderia di Faenza è stata un continuo crescendo, culminata con il quarto posto ottenuto a Singapore nel 2017.
DALLA RENAULT ALLA MCLAREN
La carriera di Sainz prosegue alla Renault, il cui passaggio viene ufficializzato in vista della stagione 2018, ma che alla fine viene anticipato già per le ultime gare del 2017. Con la scuderia francese il madrileno continua a confermare la sua solidità, chiudendo la sua prima (e unica) stagione al decimo posto in campionato, totalizzando 53 punti. Dopo aver interrotto il rapporto con la Red Bull, che ancora ne deteneva le prestazioni, Sainz riceve la chiamata della McLaren, per rimpiazzare il suo idolo di sempre, Fernando Alonso. Carlos accetta, e nella stagione 2019 si rende protagonista di una grandissima stagione, grazie alla ritrovata competitività della macchina: chiude al sesto posto il campionato, “primo” tra gli altri, e con la ciliegina sulla torta rappresentata dal podio conquistato ad Interlagos, dopo una sensazionale rimonta dall’ultimo posto in griglia.
IL SOGNO ROSSO
In attesa di ricominciare presto a correre con la McLaren per la stagione 2020, il futuro di Carlos è comunque già scritto: dal 2021 sarà il nuovo scudiero della Rossa, a coronamento del sogno di una vita.