F1, Vi spieghiamo quando e come cambia il regolamento della Formula 1
Nonostante il periodo di stop, la Formula 1 continua a guardare avanti e proprio in questi giorni sono stati approvati i nuovi regolamenti per i prossimi anni, con misure tecniche e sportive improntate a contenere la crisi causata dal COVID-19 e a riequilibrare le prestazioni in griglia.
Vediamo di seguito quale nuove regole e misure sono state approvate dalla FIA, partendo dal precedente accordo sostenuto, in maniera unanime dai team, di posticipare il cambio regolamentare al 2022.
Regolamento tecnico
La parte tecnica è composta da 4 punti fondamentali, cominciando con il 2020 in cui saranno limitati gli aggiornamenti alle Power Unit, per passare poi ad un congelamento di componenti tra il 2020 e il 2021. I componenti in questione saranno: telaio, cambio, una serie di componenti meccanici e strutture d’impatto e verranno limitati grazie ad un sistema di token che consentirà un numero molto ridotto di modifiche.
Passando invece al 2021 si avranno modifiche al rivestimento in pianta e semplificazione del fondo in prossimità delle ruote posteriori al fine di contenere l’aumento di deportanza tra il 2020 e il 2021. Infine, il prossimo anno si avrà una massa minima di 749kg.
Regolamento sportivo
Per quanto riguarda la parte sportiva, sono 5 i punti fondamentali che arrivano a toccare perfino il 2022. Procedendo con ordine, nel 2020, gli eventi “chiusi” o “aperti” dovranno seguire la relativa normativa a seconda della presenza o meno del pubblico. Ci sono poi vari aggiornamenti relativi alle normative sugli pneumatici con disposizione che consentono di testare gli pneumatici durante le Prove Libere 2, qualora fosse necessario approvare una nuova specifica di pneumatici da parte di Pirelli. Infine sempre nel 2020 si avrà una riduzione dei test aerodinamici e l’introduzione delle restrizioni del banco di prova delle unità di potenza per motivi di costi.
Nel 2021 si avrà invece un’ulteriore riduzione dei test aerodinamici e l’introduzione di una distorsione tra la posizione del campionato e le limitazioni in galleria (ATR). Questa distorsione sarà lineare tra la P1 e la P10.
Per il 2022 invece sono stati definiti una serie di aspetti chiave specifici delle normative, tra cui il coprifuoco, componenti a numero limitato, controlli periodici e prescrizioni di parco chiuso. Ovviamente quest’ultimo punto va ad aggiungersi a quella che sarà la grande rivoluzione tecnica del 2022.
Regolamento finanziario 2021
In questo ultima parte si ha soltanto un punto, ma è stato l’argomento più caldo degli ultimi mesi, ovvero il budget cap. Più precisamente, il comunicato della FIA dice: riduzione del livello di capitalizzazione a 145 milioni di dollari per il 2021, 140 milioni per il 2022 e 135 milioni per il 2023-2025, sulla base di una stagione di 21 competizioni.