F1, Binotto si scopre Nostradamus: Leclerc sarà il più forte della storia. Sainz campione del mondo
Il Team Principal della Ferrari si lancia in previsioni si suoi piloti: Leclerc sarà il più forte della storia. Sainz campione del mondo!
Di solito è timido e impacciato con i media; disdegna le dichiarazioni e cerca di parlare mai a sproposito. Nell’intervista rilasciata alla spagnola Marca, però, il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha voluto giocare alla roulette.
Parole di grande encomio per i suoi due piloti del futuro e un’amichevole speranza per quello che se ne andrà. Previsioni che, se si realizzassero in un futuro vicino o lontano, farebbero la felicità dei tifosi ferraristi ma che, ora come ora, rappresentano solo parole. Appunto.
“Charles Leclerc può diventare il pilota più forte di tutti i tempi. Abbiamo investito tantissimo su di lui, dalla Formula 3, poi la Formula 2 e ora in Formula 1. Nella scorsa stagione è cresciuto tanto e speriamo continui a farlo anche i prossimi anni. Charles rappresenta il futuro della Ferrari”.
Dichiarazioni al miele per il suo pupillo monegasco che, come conseguenza, aumentano a dismisura la già enorme pressione intorno a questo pilota. Se l’intento di Binotto era quello di far lavorare tranquillo il ragazzo, farlo crescere senza particolari patemi d’animo, sicuramente non ci sta riuscendo.
Ma il futuro sarà Leclerc o Carlos Sainz? E’ una domanda sulla quale neanche il team principal della Rossa ha le idee chiare. Queste le sue dichiarazioni sul pilota spagnolo che, in un certo senso, cozzano con quelle precedenti su Leclerc:
“Carlos presto potrà diventare campione del mondo. E’ un gran lavoratore, oltre ad essere un gran pilota e soprattutto capisce qual è lo spirito Ferrari. Spero ci possa essere di grande aiuto per vincere il mondiale costruttori, anche se sappiamo tutti che il primo anno sarà un po’ di ambientamento con la macchina e la squadra”.
La chiosa finale la regala a Sebastian Vettel, per il quale vede un futuro tinto d’argento:
“Se trovasse posto in Mercedes sarei davvero felice per lui. Quella di interrompere la nostra collaborazione non è stata una scelta facile perché tutto l’ambiente Ferrari ama Seb come pilota e come persona”.