Giampaolo Dallara e il futuro della Ferrari negli USA: La aspetto a Indianapolis [ VIDEO ]
Giampaolo Dallara, una leggenda vivente del motorsport, ancora oggi un simbolo dell’eccellenza italiana nelle competizioni automobilistiche. Soprattutto un’enciclopedia del motorismo che è stato e di quello che è tuttora, sia a livello europeo che americano.
Le corse a stelle e strisce, infatti, hanno sempre affascinato l’ingegnere che, in un centro di sviluppo sito proprio ad Indianapolis, sviluppa i telai delle macchine di Indycar, mentre nel Vecchio Continente si occupa di quello della Haas di Formula 1. Un pedigree corsaiolo da far impressione.
In una lunga e interessante intervista rilasciata a Motorsport Italia, Dallara ha raccontato se stesso tra aneddoti passati, presente e prospettive future. L’ingegnere ha anche parlato di Ferrari, della sua esperienza giovanile con il Cavallino Rampante e non ha celato una speranza per i prossimi anni: l’ampliamento degli orizzonti del marchio automobilistico più famoso del mondo:
“Se la Ferrari dovesse approdare in Indycar userebbe solamente il suo motore, mentre sarebbe costretta ad usare i nostri telai che sono quelli standard per tutte le vetture. Poi si potrà fare un discorso per aumentare la libertà di sviluppo delle parti base. La aspettiamo ad Indianapolis!”
Insomma, una benedizione da parte di quello che si potrebbe definire l’ultimo Enzo Ferrari. Dallara è pronto ad accogliere a braccia aperte la Ferrari negli Stati Uniti, ad aprire una collaborazione tutta italiana alla conquista dell’America. Uno scenario davvero suggestivo che ha messo l’acquolina in bocca ai vertici di Maranello, sempre più aperti ad un tentativo diverso da quello della Formula 1. Che sia parallelo oppure un totale stravolgimento degli obiettivi questo non si sa. Ma la Rossa, adesso, guarda con insistenza oltre il naso della classe regina del motorsport. Alla Indycar o, chissà, anche alle gare Endurance, magari con una Hypercar.