F1, Ferrari a Silverstone ancora senza nessuna novità tecnica sulla SF1000!
La Ferrari non ha introdotto, nemmeno a Silverstone, le tanto attese novità tecniche sulla SF1000 previste per inizio stagione, già annunciate e non portate in Ungheria.
Sul tracciato inglese, la Ferrari si è presentata con un pacchetto aerodinamico molto scarico, quasi in “configurazione Spa Francorchamps”. L’assetto scarico ricercato da Ferrari è dettato dal fatto che a Maranello sanno di dover giocare in difesa a Silverstone, su una pista in cui il motore ha un’impronta più preponderante sul carico aerodinamico.
Per compensare le carenze di potenza del Power Unit e contrastare l’elevato drag della SF1000, Ferrari porta a Silverstone un’ala posteriore da basso carico, ancora più scarica di quella usata a Zeltweg. In Austria Ferrari aveva utilizzato di un’ala posteriore a cucchiaio, da medio basso carico aerodinamico, mentre a Silverstone invece è comparsa un’ala posteriore dal profilo principale quasi neutro e dalla corda ridotta e molto scarico.
Nonostante non vi siano vere novità tecniche, almeno a livello aerodinamico, sono stati confermati i precedenti aggiornamenti introdotti sulla SF1000 fra l’Ungheria e l’Austria:
Nello specifico Ferrari torna ad utilizzare la nuova ala anteriore portata in Stiria, e che era stata accantonata in Ungheria. La nuova specifica ha un maggiore effetto outwash e aiuta a ridurre la resistenza all’avanzamento della SF1000, motivo per cui in Ungheria Ferrari ha utilizzato la vecchia versione, che garantisce più carico.
Nell’illustrazione sono osservabili le differenze fra le due specifiche di ala anteriore, con forme diverse nella zona del main plane, degli spoiler e del marciapiede dell’endplate.
Confermato anche il nuovo fondo, con gli slot d’aria a 45 gradi in stile Mercedes, che portano più aria nella parte inferiore della vettura, riducendo l’impatto aerodinamico delle ruote posteriori.