Ci si aspettava potesse piovere ma non che grandinasse. Grandina sulla Ferrari, fino a ricoprirla di vergogna. Sul circuito di Spielberg si è conclusa una delle peggiori qualifiche della storia recente della Rossa, in termini puramente prestazionali. Tant’è che Charles Leclerc non è andato oltre il settimo posto ad un secondo dalla Mercedes del poleman Valtteri Bottas, mentre Sebastian Vettel è addirittura stato eliminato in Q2 e partirà dall’undicesima casella.
Una SF1000 davvero inquietante. Soprattutto per la sua lentezza nei rettilinei: secondo i dati forniti da Liberty Media, è la macchina, in media, più lenta per quanto riguarda la velocità di punta sul dritto. Questo spiega l’enorme divario tra Ferrari e tutti gli altri nel primo settore, dove la Rossa è riuscita anche ad incassare più di mezzo secondo di distacco in un tratto di circuito da 16 secondi. Una situazione che si fa ancora più sportivamente drammatica se si pensa che ora la Ferrari, almeno in qualifica, è la quarta o addirittura quinta forza del campionato, superata da Red Bull, McLaren e Racing Point.
Sfogliando i tempi dell’anno scorso si riesce ad avere un quadro del disastro tecnico del Cavallino. Nel 2019, Leclerc conquistò la pole position con un tempo di 1:03.003 che, oggi, gli sarebbe valsa comunque la terza piazza. Il crono del monegasco si è però fermato ad un desolante 1:03.923, un riferimento che l’anno scorso la SF90 riusciva a stampare addirittura nelle FP3. La Mercedes, dal canto suo, ha guadagnato 3 decimi sul tempo del 2019, la McLaren ben sei con l’ottimo Lando Norris, e la Racing Point addirittura 9 decimi.
Delude invece anche la Red Bull che, con Max Verstappen, si piazza in terza posizione ma a mezzo secondo dalle Mercedes e non migliora il crono dell’anno precedente. Nonostante i proclami trionfalistici di inizio anno sia dell’olandese, sia di Helmut Marko, questo terzo posto e questo distacco hanno il sapore di una bruciante sconfitta per i bibitari. Red Bull alla ricerca, quindi, del suo DAS e della prestazione tanto declamata. Ferrari alla ricerca della faccia, persa in questo pomeriggio austriaco.
GP AUSTRIA F1 2020 - Sabato 4 Luglio 2020 - GRIGLIA DI PARTENZA Nr Pilota Team ---Q1--- ---Q2--- ---Q3--- Gap 1 V. Bottas Mercedes 1'04"111 1'03"015 1'02"939 2 L. Hamilton Mercedes 1'04"198 1'03"096 1'02"951 +0"012 (*) 3 M. Verstappen Red Bull 1'04"024 1'04"000 1'03"477 +0"538 4 L. Norris McLaren 1'04"606 1'03"819 1'03"626 +0"687 5 S. Perez Racing Point 1'04"543 1'03"860 1'03"868 +0"929 6 A. Albon Red Bull 1'04"661 1'03"746 1'03"868 +0"929 7 C. Leclerc Ferrari 1'04"500 1'35"543 1'03"923 +0"984 8 C. Sainz McLaren 1'04"537 1'03"971 1'03"971 +1"032 9 L. Stroll Racing Point 1'04"309 1'03"955 1'04"029 +1"099 10 D. Ricciardo Renault 1'04"556 1'04"023 1'04"239 +1"300 ------------------------------------------------------------------------- 11 S. Vettel Ferrari 1'04"554 1'04"206 12 P. Gasly Alpha Tauri 1'04"603 1'04"305 13 D. Kvyat Alpha Tauri 1'05"031 1'04"431 14 E. Ocon Renault 1'04"933 1'04"643 15 R. Grosjean Haas 1'05"094 1'04"691 --------------------------------------------------------- 16 K. Magnussen Haas 1'05"164 17 G. Russell Williams 1'05"167 18 A. Giovinazzi Alfa Romeo 1'05"175 19 K. Raikkonen Alfa Romeo 1'05"224 20 N. Latifi Williams 1'05"757
(*) penalizzato di 3 posizioni, per aver ignorato le bandiere gialle