La qualifica del Gran Premio d’Ungheria si è conclusa con la 90° pole in carriera di Lewis Hamilton, autore di un tempo assolutamente strepitoso che demolisce il precedente record della pista. Il campione del mondo in carica britannico corona una giornata più che positiva per la Mercedes, che in occasione della gara di domani partirà con entrambe le monoposto in prima fila. Nonostante le polemiche in settimana sulla vicenda Racing Point, la coppia Stroll-Perez si candida come seconda forza, monopolizzando la seconda fila davanti alle due Ferrari di Sebastian Vettel, 5° davanti al suo compagno Charles Leclerc. Deludenti, invece, le Red Bull: mentre Verstappen non va oltre il 7° fa ancor peggio Alexander Albon, addirittura fuori dalla lotta per la Q3 con la 13° piazza. Ecco il resoconto delle qualifiche disputate sul tortuoso tracciato dell’Hungaroring, sede della terza prova del mondiale 2020.
Q1: Le Racing Point al comando, sorprende la Williams
La qualifica valida per il Gran Premio d’Ungheria si apre con l’incognita del tempo, e con la preoccupazione generale di team e piloti di poter incorrere nel rischio pioggia. Nei minuti iniziali della prima sessione non si segnalano particolari colpi di scena, ad eccezione di una Red Bull che fatica con entrambi i piloti ad insediarsi nelle posizioni di vertice. A meno di dieci minuti dalla conclusione, improvvisamente, le condizioni della pista migliorano, ed i tempi sul giro si abbassano progressivamente. A sorprendere in modo particolare è la Williams, che approfitta della situazione per piazzare entrambe le monoposto in Q2, con Russell 9° (dopo essersi piazzato momentaneamente addirittura al 3° posto) e Latifi 15°. Non benissimo per Ferrari, con Vettel più veloce del proprio compagno di squadra, mentre le Racing Point concludono la Q1 nei primi due posti. Il miglior tempo porta la firma di Sergio Perez, subito seguito dal compagno di squadra Lance Stroll. Dietro alle due monoposto ex Force India, nell’occhio del ciclone dopo le polemiche sul presunto “copia-incolla” della Mercedes 2019, si inserisce proprio la Mercedes del campione del mondo in carica Lewis Hamilton, subito seguito dalle McLaren di Sainz e Norris. Non superano il taglio della Q1 Kevin Magnussen, Daniil Kvyat, Romain Grosjean e le due Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen, quest’ultimo fanalino di coda della classifica.
Q2: Le Mercedes tornano al comando, fuori Albon
Dopo l’exploit in Q1, le prestazioni delle Racing Point peggiorano in Q2, tanto da non andare oltre al 7° posto con Perez, ma qualificandosi entrambe (ed entrambe con gomma gialla) per lottare per la position. Chi invece strappa il miglior tempo della sessione è Lewis Hamilton, che piazza la sua Mercedes davanti a quella del compagno di scuderia Valtteri Bottas. Migliorano anche le Ferrari, con Leclerc 4° e Vettel 6°, ma il colpo di scena della sessione porta la firma della Red Bull di Alexander Albon, addirittura 13° e assolutamente non soddisfatto delle prestazioni della sua monoposto. Insieme al thailandese vengono estromessi dalla Q3 Daniel Ricciardo, 11°, seguito da un eccellente George Russell, il già citato Albon, ed infine Esteban Ocon e Nicholas Latifi.
Q3: Hamilton di nuovo in pole con il nuovo record della pista
La Mercedes non conosce rivali nemmeno in occasione della terza ed ultima sessione di qualifiche, conquistando interamente la prima fila. A siglare la pole position è nuovamente Lewis Hamilton, con uno strepitoso tempo di 1:13.447 che demolisce il precedente record della pista dell’Hungaroring. Il campione del mondo in carica ottiene così la 90° pole della carriera, la 7° in Ungheria: con questo risultato eguaglia quindi il record di Michael Schumacher, che su questo circuito aveva collezionato anch’egli 7 pole. Dietro alla seconda Mercedes di Valtteri Bottas (staccato di un decimo da Hamilton), la seconda fila viene monopolizzata dalla Racing Point, con Stroll 3° e Perez 4°, entrambi distanziati di 1 secondo dalla prestazione di Hamilton. Rialza leggermente la testa la Ferrari, che occupa totalmente la terza fila con Sebastian Vettel 5° davanti a Charles Leclerc. Dietro alle due Rosse si piazza un deludente Max Verstappen, con l’olandese che sottolinea la giornata no della Red Bull con un incolore 7° tempo. Alle spalle di “Mad Max” compaiono le due McLaren di Lando Norris e Carlos Sainz, con quest’ultimo sotto investigazione per aver rallentato Giovinazzi durante lo svolgimento della Q1. A chiudere la Top 10 ci pensa infine l’AlphaTauri di Pierre Gasly, che termina la qualifica senza aver registrato alcun tempo cronometrato.
Appuntamento con il Gran Premio d’Ungheria, in programma domani pomeriggio con la partenza fissata per le 15.00.
GP UNGHERIA F1 2020 - Sabato 18 Luglio 2020 - GRIGLIA DI PARTENZA Nr Pilota Team ---Q1--- ---Q2--- ---Q3--- Gap 1 L. Hamilton Mercedes 1'15"366 1'14"261 1'13"477 2 V. Bottas Mercedes 1'15"484 1'14"530 1'13"554 +0"107 2 L. Stroll Racing Point 1'14"895 1'15"176 1'14"377 +0"930 4 S. Perez Racing Point 1'14"681 1'15"394 1'14"545 +1"098 5 S. Vettel Ferrari 1'15"455 1'15"131 1'14"774 +1"327 6 C. Leclerc Ferrari 1'15"793 1'15"006 1'14"817 +1"370 7 M. Verstappen Red Bull 1'15"495 1'14"976 1'14"849 +1"402 8 L. Norris McLaren 1'15"444 1'15"085 1'14"966 +1"519 9 C. Sainz McLaren 1'15"281 1'15"267 1'15"027 +1"580 10 P. Gasly AlphaTauri 1'15"767 1'15"508 - ------------------------------------------------------------------------- 11 D. Ricciardo Renault 1'15"848 1'15"661 12 G. Russell Williams 1'15"585 1'15"698 13 A. Albon Red Bull 1'15"722 1'15"715 14 E. Ocon Renault 1'15"719 1'16"066 15 N. Latifi Williams 1'16"105 1'16"544 --------------------------------------------------------- 16 K. Magnussen Haas 1'16"152 17 D. Kvyat AlphaTauri 1'16"204 18 R. Grosjean Haas 1'16"407 19 A. Giovinazzi Alfa Romeo 1'16"506 20 K. Raikkonen Alfa Romeo 1'16"614