F1 2020, Max Verstappen è l’unico vero antagonista di Lewis Hamilton
Dopo sei gare, il Campionato di Formula 1 2020 ha ormai assunto una sua ben precisa fisionomia. I valori in campo sono chiari: l’unico che sembra in grado, almeno parzialmente, di dare dei pensieri a Lewis Hamilton e alla Mercedes è Max Verstappen.
La scuderia di Brackley e il pilota di Stevenage stanno mostrando un dominio assoluto, come ormai accade da parechi anni. La W11 è una vettura irraggiungibile per tutti, che nelle mani di Hamilton diventa un’arma letale. Il punto debole, mostrato nei due GP disputati a Silverstone, è l’usura delle gomme di mescola più morbida. L’unico che è in grado di approfittarne, però, è Max Verstappen.
L’olandese ha vinto il 70th Anniversary Grand Prix grazie ad un weekend perfetto costellato di magie da parte sua. La prima è stata la qualifica; infatti, Max è passato al Q3 con gomme bianche, l’unico della top ten. Questo gli ha permesso di allungare lo stint iniziale rispetto alle due Mercedes, e di avere poi il ritmo ideale per tutta la gara. Inoltre, il sorpasso a Bottas in uscita dai box è stato la ciliegina sulla torta di una domenica perfetta.
Sembra strano, ma se non fosse a causa di problemi ed errori non suoi, la leadership di Hamilton nel Mondiale non sarebbe così scontata. Chiaro, con i “se” e i “ma” non si fa la storia e tanto meno si vincono i titoli. Il ritiro per problemi tecnici nella prima gara stagionale in Austria, però, adesso pesa come un macigno. In quella gara così ricca di colpi di scena, Verstappen avrebbe potuto puntare al podio come minimo, ma sicuramente la vittoria non sarebbe stata poi così fuori portata.
Altra gara in cui i rimpianti sono grandi è la prima inglese. Le forature nei giri finali delle Mercedes gli avrebbero spalacato la strada per la vittoria, se il team non lo avesse chiamato ai box per montare gomme rosse e cercare il giro veloce. Red Bull ha dichiarato poi che le coperture di Verstappen avrebbero fatto la stessa fine di quelle di Hamilton, ma il rimpianto per una vittoria gettata al vento resta.
In sostanza, l’unico avversario di Hamilton in questo 2020 sembra essere proprio Max; altri candidati non ce ne sono. La Ferrari sta vivendo uno dei momenti più bui della sua storia; Leclerc e Vettel sono impegnati a lottare con una vettura assurda e un muretto box che appare tutto meno che lucido. Valtteri Bottas, dal canto suo, dopo aver vinto in Austria, tutte le domeniche viene ridimensionato dal team mate a suon di sorpassi e tempi sul giro irraggiungibili. A Valtteri sembra mancare quello spunto da campione che invece Hamilton mette in mostra quasi a tutti i GP.
All’interno del team Red Bull, il confronto con Alex Albon è impietoso: 95 punti contro 40. Al thailandese mancano i punti del GP d’Austria, dove un contatto con Hamilton lo ha privato di un ottimo risultato, ma il succo della storia non cambia. Verstappen, insieme a Leclerc e Hamilton rappresenta il meglio al momento sulla griglia dei GP di F.1.
Fino ad ora, la sua è una stagione ottima, in cui i pochissimi errori commessi (come quello prima della partenza in Ungheria), non vanno ad inficiare il risultato finale. Max mette in pista la grinta di sempre, che ora però è accoppiata ad una esperienza e visione di gara invidiabili. La velocità c’è sempre stata, ora sono arrivate tutte quelle doti che fanno di un bravo pilota un Campione, un fenomeno.
Ora tocca a Red Bull: la scuderia diretta da Christian Horner, insieme a Honda, deve fare lo step finale e fornire all’olandese una vettura da Mondiale. dall’inizio dell’era turbo-ibrida, le monoposto nate dalla penna di Adrian Newey sono sempre state competitive, ma mai tanto da otersi giocar qualcosa di importante. E’ tempo di invertire la tendenza, e dare a Max quello che si merita. Lo spettacolo ne gioverebbe sicuramente.
In conclusione, l’unico uomo che al momento sembra poter porre un freno allo strapotere di Lewis Hamilton è proprio Verstappen. E’ lui l’antinoia che rende i risultati meno scontati; anche a Barcellona, nell’ultimo GP, è stato l’unico a stare vicino all’inglese nei primi giri. Vedremo se l’abolizione delle mappature da qualifica riuscirà almeno ad arginare lo strapotere Mercedes al sabato. Forza Max, dunque, vera variabile di questo 2020!