Per la seconda volta in questa anomala stagione 2020 il Mondiale di Formula 1 non cambia location e disputa due gare di fila sulla stessa pista.
Dopo Spielberg, teatro delle prime due corse, questo fine settimana tocca a Silverstone che dopo quello di Gran Bretagna ospita il Gran Premio del 70° Anniversario della Formula 1.
Non ci poteva essere un luogo più adatto per ospitare una competizione denominata in questo modo. Proprio l’ex aeroporto militare inglese ha infatti ospitato la prima gara della neonata categoria il 13 maggio 1950.
Il circuito britannico è speciale anche per la Scuderia Ferrari dal momento che è qui che il 14 luglio 1951 è arrivata la prima vittoria ottenuta dall’argentino José Froilàn Gonzàlez sulla 375 F1.
Nome senza precedenti
Per la prima volta nella storia una gara valida per il campionato del mondo non sarà contraddistinta da un riferimento geografico nella propria denominazione. Non era mai successo anche se non sempre le gare hanno portato il nome di paesi sovrani: si ricordano infatti svariati Gran Premi d’Europa, due Gran Premi del Pacifico, quello di Stiria, disputato recentemente, e le gare ispirate alle città dove si è gareggiato. È il caso di Indianapolis, Pescara, Las Vegas o Dallas. In Formula 1 la Scuderia Ferrari sulla pista di Silverstone vanta 14 vittorie, 11 pole position e 45 podi complessivi.
Charles Leclerc, alla vigilia del quinto appuntamento in calendario del Mondiale F1 2020, ha detto: “Per la seconda volta in questa stagione gareggiamo sulla stessa pista per due domeniche consecutivamente. Fortunatamente siamo a Silverstone, un tracciato sul quale è sempre bello guidare e dove abbiamo ottenuto un podio che ha dato morale a tutta la squadra. Il lavoro svolto la settimana scorsa potrà essere un’ottima base di partenza per il weekend cui andiamo incontro anche se ogni corsa fa storia a sé. Come già domenica scorsa, dovremo essere in grado di non commettere errori per approfittare di ogni opportunità che ci si possa presentare”.