F1, La crisi della Ferrari è solo all’inizio. E le parole di Camilleri lo confermano!

Mattia Binotto asinistra e Louis Camilleri a destra, alla cena di Natale. | Foto: da un tweet di UMBERTO ZAPELLONI
“La stagione 2020 è molto difficile. I nostri concorrenti sono molto forti, complimenti a loro”. Sono state queste le imbarazzanti parole con le quali, Louis Camilleri, Amministratore Delegato della Ferrari ha commentato oggi, durante la call con analisti, l’inizio del mondiale F1 della Scuderia di Maranello.
Una monoposto completamente sbagliata, il Power Unit peggiore del lotto, una organizzazione cambiata in corsa ma ancora non all’altezza della concorrenza ma “il nostro team lavora giorno e notte”, ha aggiunto Camilleri!
L’Ad di uno dei brand più famosi del panorama automobilistico mondiale ha anche aggiunto: “Abbiamo dei talenti forti e ho fiducia nella squadra. Ci vorrà del tempo ma la nostra ambizione in Formula 1 resta intatta”.
Talenti, fiducia, tempo! Partendo da quest’ultimo, visto che la Ferrari non vince un mondiale piloti dal lontano 2007 e un titolo costruttori dall’anno successivo, il tempo è già ampiamente scaduto caro Louis! E poi, come si può dare fiducia a un Mattia Binotto che ha commesso un errore dietro l’altro? Errori tecnici, visto che era ed è a capo del dipartimento tecnico, errori organizzativi, visto che è anche Team Principal, errori di comunicazione e la mancanza di “peso politico” con Federazione, Organizzatori e altri Team!
La ciliegina sulla torta poi è la frase seguente: “Il prossimo anno dovrebbe essere migliore perché è prevista un’intera stagione”! Respiriamo forte ed evitiamo di aggiungere qualsiasi altro commento, visto che i regolamenti non cambieranno e gli interventi permessi su monoposto e Power Unit saranno ridotti al lumicino!
Tra poco più di un anno poi, a inizio 2022, ci ricorderemo di queste altre parole: “Oggi stiamo mettendo le basi per essere competitivi e tornare a vincere quando cambieranno le regole nel 2022”.
“Totale fiducia a Mattia Binotto”, come del resto ha anche recentemente ricordato John Elkann. Il Presidente Ferrari ritiene infatti che l’attuale Team Principal abbia “tutte le competenze e le caratteristiche per iniziare un nuovo ciclo vincente. Era in Ferrari con Todt e Schumi, sa come si vince”.
A noi pare che la crisi tecnica e manageriale della Scuderia Ferrari sia purtroppo solo all’inizio e le parole di Binotti di queste mesi e quelli di Elkann e Camilleri di questi giorni sono purtroppo lì a dimostrare come il rischio vero sia quello di essere solo all’inizio di una rapida e inesorabile discesa verso il fondo!
In bocca al lupo, in bocca al lupo!