F1, Tecnica: Red Bull con un’ala posteriore più scarica per Silverstone
La Red Bull per la seconda tappa a Silverstone, nel GP che celebra i 70 anni di F1, si è presentata con un’ala posteriore ancora più scarica rispetto alla scorsa settimana, per avvicinarsi alle Mercedes.
La scuderia anglo-austriaca ha deluso quelle che erano le aspettative prima dell’inizio della stagione, con una RB16 che era pronosticata più vicina alla Mercedes W11. Lo scorso week-end Red Bull ha portato un’ala posteriore inedita, con profilo principale a cucchiaio, per cercare la massima efficienza aerodinamica sul veloce tracciato di Silverstone.
Tuttavia, il team di Christian Horner, sotto la guida tecnica di Adrian Newey, hanno scaricato ulteriormente l’ala posteriore per la gara numero due sul tracciato inglese. Questo permetterà a Red Bull di fare un paragone diretto con le prestazioni della settimana scorsa, e fare una scelta di carico più ponderata. Prova comparative a Silverstone 1 sono state effettuate fra le due specifiche di endplate, differenziando le soluzioni fra i due piloti Max Verstappen e Alex Albon.
Nell’illustrazione possiamo osservare nel cerchio in alto la nuova ala a cucchiaio utilizzata per Silverstone, in confronto a quella da alto carico utilizzata in Ungheria. Nel cerchio a destra invece la nuova specifica di paratia laterale, con i soffiaggi in stile Haas, a cui Adrian Newey si è ispirato per la sua RB16.
Per Silverstone 2 l’obbiettivo di Red Bull è quello di migliorare complessivamente la competitività della RB16 rispetto a gara 1, e riuscire ad essere più vicina a Mercedes per permettere a Verstappen di lottare più da vicino per il podio e la vittoria. La Red Bull, come Ferrari, pare abbia accusato il colpo dei nuovi regolamenti sul Power Unit, con il motore Honda che rispetto alla passata stagione è meno potente di circa una ventina di cavalli. Importante sarà dunque lo step evolutivo che Honda riuscirà a fare (probabilmente per Spa) per avvicinare il Power Unit giapponese a quello tedesco della Mercedes. A livello globale rimane comunque il fatto che la RB16 al momento nulla può contro la stra-potere della W11, e solo in condizioni particolari (come le forature delle Mercedes) può entrare in gioco per la vittoria.