Se in quel di Monza le scuderie del midfield hanno avuto un’occasione ghiotta per incrementare nelle classifiche, viste le debacle dei top team, sul tracciato toscano tutti i team di centro gruppo hanno visto un proprio pilota ritirarsi. Un fattore determinante sono stati gli incidenti che hanno coinvolto le vetture delle file di centro griglia, mettendole fuori gara.
Ad assicurarsi il maggior numero di lunghezze in tasca, la Renault, grazie ad un’ottima gara da parte di Daniel Ricciardo. A differenza di quanto ci si poteva aspettare prima del round Monzese, il tracciato del Mugello portava con sè numerose incognite legate ad una configurazione molto differente rispetto ai due circuiti precedenti. Un tracciato quindi non così in linea con le caratteristiche che la monoposto giallonera aveva espresso a Spa e a Monza. Invece nell’unico rettilineo del circuito di Scarperia, la vettura si è ben difesa nei confronti degli altri, mostrando gli artigli in diverse situazioni, una su tutte, l’attacco nei confronti della Stella a tre punte di Bottas in occasione dell’ultima delle tre partenze dalla griglia. Sfortunato Esteban Ocon, unico pilota costretto al ritiro per motivazioni non legate ai contatti di gara. Il francese è stato fermato da un problema di surriscaldamento ai freni.
Avrebbe potuto essere una giornata dal bottino importante per i ragazzi della Racing Point, se non fosse stato per quel cedimento che ha portato la monoposto di Lance Stroll a picchiare violentemente contro le barriere dell’Arrabbiata 2, per fortuna senza conseguenze per il canadese. Da evidenziare però l’ottimo weekend di Sergio Perez, che si è dimostrato molto competitivo sia in qualifica, dove aveva messo dietro il compagno passatogli poi davanti per via di una penalità per un errore commesso dal messicano in FP2; sia in gara. La scuderia di Silverstone continua a lavorare per rendere ancor più competitiva la RP20. Lo dimostrano gli aggiornamenti portati al Mugello sulla vettura di Stroll, che arriveranno anche sulla quella del compagno in occasione del prossimo appuntamento di Sochi.
È stato un fine settimana non proprio lineare in casa McLaren, già al venerdì era emerso come avrebbe dovuto sgomitare non poco per cercare di mettere alle proprie spalle i diretti competitors. Dal lato box di Lando Norris è stato un fine settimana positivo che, nonostante fosse iniziato con un errore commesso in prova libera, ha trovato poco dopo una buona confidenza con il tracciato. Ciò gli ha così permesso di disputare un buon GP, dopo una qualifica in cui aveva messo alle proprie spalle il compagno Carlos Sainz. Lo spagnolo infatti ha avuto qualche difficoltà in più sul giro secco al sabato, restando escluso dal Q3. Decisamente complicata poi la sua gara: prima il testacoda nel primo giro, poi il coinvolgimento nell’incidente avvenuto in seguito alla tanto discussa ripartenza dal regime di safety car. Anche in casa McLaren si sta lavorando non poco in ottica futura, lo dimostra un musetto completamente rivisitato, portato in pista nella prima sessione di libere.
Bisogna fare poi una menzione particolare per Daniil Kvyat, unico portatore di punti in casa AlphaTauri, dopo che il vincitore di Monza Pierre Gasly si è trovato fuori gara in seguito all’incidente del primo giro. Da sottolineare poi la performance di Kimi Raikkonen, autore di un weekend da pieni voti. Il finlandese di casa Alfa Romeo Racing ha espresso tutta la sua esperienza mostrando i muscoli su un tracciato nuovo per il Circus, rivelandosi competitivo per tutto il fine settimana, nonostante una monoposto poco brillante. Ha terminato la gara a sandwich fra le due Ferrari. Sarebbe stato davanti ad entrambe le rosse se non fosse stato per una penalità commisurata per un rientro irregolare in pit lane, che Kimi ha subito commentato in uno stile tutto suo, dando prova della grinta e della stoffa del campione.
È stata una gara decisamente positiva per George Russell che non ha commesso errori e si è tenuto lontano dai guai, ricevendo anche i complimenti da parte di Sebastian Vettel, che al ring delle interviste ha speso buone parole nei confronti del giovane inglese di scuola Mercedes.
Classifica piloti
- Lando Norris McLaren 139
- Daniel Ricciardo Renault 127
- Lance Stroll Racing Point 126
- Sergio Perez Racing Point 99
- Carlos Sainz McLaren 87
- Pierre Gasly Alphatauri 81
- Esteban Ocon Renault 74
- Daniil Kvyat Alphatauri 56
- Kimi Raikkonen Alfa Romeo Racing 26
- Nico Hulkenberg Racing Point 18
- George Russell Williams 16
- Kevin Magnussen Haas 15
- Romain Grosjean Haas 15
- Antonio Giovinazzi Alfa Romeo Racing 13
- Nicholas Latifi Williams 12
Classifica costruttori
- Racing Point 243
- McLaren 226
- Renault 201
- Alphatauri 137
- Alfa Romeo Racing 39
- Haas 30
- Williams 28
Classifica giri più veloci
- Daniel Ricciardo Renault 3
- Carlos Sainz McLaren 2
- Lando Norris McLaren 1
- Lance Stroll Racing Point 1
- Nicholas Latifi Williams 1
- Romain Grosjean Haas 1