Pierre Gasly ha vinto a sorpresa l’edizione 2020 del Gran Premio d’Italia, forse la più pazza della storia. Il francese ha sfruttato al meglio le circostanze di gara, resistendo nel finale agli assalti rabbiosi di Carlos Sainz. Settimo Hamilton, penalizzato. Fuori entrambe le Ferrari, con un grande spavento per Leclerc, per un brutto incidente alla Parabolica.
La gara italiana è stata veramente imprevedibile, gli episodi si sono succeduti in sequenza velocissima. Pierre Gasly e il suo team sono stati in grado di far fruttare al meglio le situazioni, a partire dal pit stop effettuato con qualche giro di anticipo rispetto poi all’ingresso della Safety Car con tanto di chiusura della pit lane. Alla ripartenza da fermo, conseguenza della bandiera rossa per l’incidente di Leclerc, con Hamilton che si è fermato per scontare la penalità, per Gasly si è trattato di gestire al meglio gomme e vettura. Ecco, qui il francese dell’AlphaTauri ha dimostrato tutta la sua classe fino alla fine, estraendo il massimo dalla sua monoposto e andando a vincere.
Bellissima gara per entrambe le McLaren, finalmente velocissime. Carlos Sainz nel finale ha provato in tutti i modi di attaccare Gasly senza riuscirci. In situazioni normali, avrebbe molto probabilmente chiuso secondo dietro Hamilton; bravissimo Carlos! Lando Norris alla fine è arrivato quarto; è sembrato anche lui veloce, ma più in difficoltà nella gestione gomme del team mate.
A completare il podio è stato Lance Stroll, che probabilmente avrebbe lottato per la vittoria se alla ripartenza non avesse spiattellato le gomme alla Variante della Roggia. Solo decimo il team mate Perez, rimasto nelle retrovie nel caos dei pit stop.
Settimo alla fine Lewis Hamilton; la gara dell’inglese è stata influenzata pesantemente da un errore grossolano, da assegnare in buona parte anche al team. Durante la prima neutralizzazione con Safety Car dovuta all’uscita di Magnussen, l’inglese è rientrato ai box. La pit lane era però chiusa, dal momento che la Haas del danese doveva essere spostata perchè in posizione pericolosa nei pressi dell’ingresso.
I pannelli in Parabolica indicavano la chiusura, ma Lewis è stato comunque richiamato, così come poco dopo ha fatto Giovinazzi. Lo stop and go è stato così inevitabile, nonostante le proteste sue e del team, peraltro ingiustificate. L’inglese addirittura, durante la bandiera rossa, è andato in Direzione Gara per spiegarsi, senza però venire ascoltato.
Hamilton ha dovuto quindi ricostruire la sua gara dal fondo, finendo settimo, con una vettura che ha evidenziato alcune difficoltà sui lunghi rettilinei di Monza. Solo quinto ha chiuso Bottas. Il finlandese è sembrato completamente addormentato durante il primo giro, perdendo diverse posizioni.
In seguito non è mai stato in grado di superare i piloti che lo avevano passato. Il finlandese ha perso un’altra occasione, ma ormai sembra chiaro che non ha la stoffa da Campione del Mondo.
Entrambe le Renault sono finite a punti, bella prova da parte di Ricciardo e Ocon. In casa Ferrari, invece, si è riusciti a fare peggio di quanto previsto. Sebastian Vettel si è dovuto ritirare dopo che il freno posteriore sinistro ha preso fuoco sulla sua vettura al sesto giro.
Charles Leclerc, invece, aveva recuperato fino al quinto posto grazie anche alla Safety Car. Al giro 24, però, il monegasco ha esagerato ed è uscito alla Parabolica, schiantandosi contro le barriere e provocando la bandiera rossa. Nessun problema fisico per il monegasco, ma resta un dato di fatto. In questo 2020, per sentire l’Inno di Mameli sul podio, abbiamo dovuto attendere l’Alpha Tauri.
Sparite dai radar anche le Red Bull, con Verstappen ritirato e Albon fuori dai punti. Un weekend veramente da dimenticare per la scuderia di Milton Keynes.
Infine, menzione d’onore per Claire Williams, all’ultimo GP da Deputy Team Principal nel team fondato da Sir Frank. Speriamo che il passaggio alla Dorilton Capital aiuti il team di Grove a tornare nel posto che gli spetta.
GP ITALIA F1 2020 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 6 Settembre 2020 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap 1 10 P. Gasly AlphaTauri 2 55 C. Sainz McLaren +0"415 3 18 L. Stroll Racing Point +3"358 4 4 L. Norris McLaren +6"000 5 77 V. Bottas Mercedes +7"108 6 3 D. Ricciardo Renault +8"391 7 44 L. Hamilton Mercedes +17"245 8 31 E. Ocon Renault +18"691 9 26 D. Kvyat AlphaTauri +22"208 10 11 S. Perez Racing Point +23"224 11 6 N. Latifi Williams +32"876 12 8 R. Grosjean Haas +35"164 13 7 K. Raikkonen Alfa Romeo +36"312 14 63 G. Russell Williams +36"593 15 23 A. Albon Red Bull +37"533 16 99 A. Giovinazzi Alfa Romeo +55"199 17 33 M. Verstappen Red Bull Ritirato 18 16 C. Leclerc Ferrari Ritirato 19 20 K. Magnussen Haas Ritirato 20 5 S. Vettel Ferrari Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2020 1 L. Hamilton Mercedes 164 2 V. Bottas Mercedes 117 3 M. Verstappen Red Bull 110 4 L. Norris McLaren 57 5 L. Stroll Racing Point 57 6 A. Albon Red Bull 48 7 C. Leclerc Ferrari 45 8 P. Gasly AlphaTauri 43 9 D. Ricciardo Renault 41 10 C. Sainz McLaren 41 11 S. Perez Racing Point 34 12 E. Ocon Renault 30 13 S. Vettel Ferrari 16 14 N. Hulkenberg Racing Point 6 15 D. Kvyat AlphaTauri 4 16 A. Giovinazzi Alfa Romeo 2 17 K. Magnussen Haas 1 18 K. Raikkonen Alfa Romeo 0 19 R. Grosjean Haas 0 20 N. Latifi Williams 0 21 G. Russell Williams 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2020 1 Mercedes 281 2 Red Bull 158 3 McLaren 98 4 Racing Point 82 5 Renault 71 6 Ferrari 61 7 Alpha Tauri 47 8 Alfa Romeo 2 9 Haas 1 10 Williams 0