Otto ritiri, due bandiere rosse, tre partenze da fermo e più di due ore di spettacolo al Mugello. Una gara movimentata che, però ha i soliti Lewis Hamilton e la Mercedes come padroni. Una calma serafica quella messa in mostra dal campione inglese che, nonostante i numerosi eventi, non si è fatto turbare e ha schiacciato il suo compagno di squadra Valtteri Bottas, secondo e umiliato psicologicamente. Terzo Alexander Albon con la Red Bull, al primo podio in carriera. Le Ferrari illudono e poi deludono: ottavo Charles Leclerc e decimo Sebastian Vettel. Senza ritmo e senza scuse.
Prima partenza caotica in curva due con Max Verstappen che viene immischiato in una “rissa” da centro gruppo con Pierre Gasly, anche a causa di un problema al motore Honda della sua Red Bull. Entrambi ritirati e Safety Car in pista. Alla ripartenza un disastro: Latifi spinge, Giovinazzi lo segue ma il resto del gruppo procede ancora lento; l’italiano non riesce così ad evitare Magnussen in traiettoria, lo stesso Latifi e Carlos Sainz. Bandiera rossa, mentre Bottas è in prima posizione davanti a Hamilton e ad un incredibile Leclerc.
Alla seconda partenza Bottas parte male e si fa rubare la posizione dal suo compagno di squadra, mentre Charles fa quel che può per tenersi dietro le Racing Point, Daniel Ricciardo e Albon. Tutto inutile, la SF1000 è troppo lenta e perde posizioni come un gambero. Poi l’incidente di Lance Stroll alle Arrabbiate, per fortuna senza conseguenze per il pilota. Ma è di nuovo bandiera rossa. Alla terza partenza da fermo, Hamilton mantiene la prima posizione, mentre Albon riesce a superare Ricciardo che, intanto, si era portato al terzo posto. Lewis gestisce il vantaggio e vince il primo, e speriamo non ultimo, Gran Premio di Toscana.
Una Mercedes che si conferma ancora imbattibile rispetto alle altre macchine. Un Hamilton sempre più imbattibile per Bottas, l’unico in grado di poter interrompere l’egemonia del “Re Nero”, in quanto dispone della stessa vettura. Ma non dello stesso talento. Finalmente un podio per Albon che ha guidato molto bene soprattutto nell’ultima parte di gara e prende ossigeno dopo le recenti critiche interne. Quarto Ricciardo, un vero combattente, che già pregustava un podio. Festa da rimandare, ma intanto la Renault cresce.
Ferrari disperse. Come al solito. Si sperava in una musica diversa grazie ad una pista con caratteristiche differenti, ma non è accaduto. Leclerc ottavo e Vettel decimo, due piazzamenti a punti, ma solo con la complicità dei ritiri. Insomma, nessuna gioia. E quello che fa più rabbia è che questo GP avrebbe dovuto onorare la storia della Ferrari, in occasione della corsa numero 1000. Invece, se si analizza la situazione attuale della Scuderia di Enzo Ferrari, questa ricorrenza è stata disonorata. Tradita una storia per errori di uomini che non hanno il coraggio di ammettere la presenza stessa di un problema. Che ormai è così grande da non poter essere invisibile.
Comunque abbiamo assistito ad una gara spettacolare su una pista vera per grandi piloti. Bisogna ringraziare il Mugello che ci ha ricordato davvero cosa vuol dire guidare una macchina di Formula 1. Alla faccia dei Tilkodromi. Alla faccia delle vie di fuga in asfalto. E tra due settimane si va a Sochi… Anche per questo, grazie Mugello. Speriamo di rivederci.
GP TOSCANA F1 2020 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 13 Settembre 2020 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap 1 44 L. Hamilton Mercedes 1:17'30"074 2 77 V. Bottas Mercedes +4"880 3 23 A. Albon Red Bull +8"064 4 3 D. Ricciardo Renault +10"417 5 11 S. Perez Racing Point +15"650 6 4 L. Norris McLaren +18"883 7 26 D. Kvyat AlphaTauri +21"756 8 16 C. Leclerc Ferrari +28"345 9 7 K. Raikkonen Alfa Romeo +29"770 10 5 S. Vettel Ferrari +29"983 11 63 G. Russell Williams +32"404 12 8 R. Grosjean Haas +42"036 13 18 L. Stroll Racing Point Ritirato 14 31 E. Ocon Renault Ritirato 15 6 N. Latifi Williams Ritirato 16 20 K. Magnussen Haas Ritirato 17 99 A. Giovinazzi Alfa Romeo Ritirato 18 55 C. Sainz McLaren Ritirato 19 33 M. Verstappen Red Bull Ritirato 20 10 P. Gasly AlphaTauri Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2020 1 L. Hamilton Mercedes 190 2 V. Bottas Mercedes 135 3 M. Verstappen Red Bull 110 4 L. Norris McLaren 65 5 A. Albon Red Bull 63 6 L. Stroll Racing Point 57 7 D. Ricciardo Renault 53 8 C. Leclerc Ferrari 49 9 S. Perez Racing Point 44 10 P. Gasly AlphaTauri 43 11 C. Sainz McLaren 41 12 E. Ocon Renault 30 13 S. Vettel Ferrari 17 14 D. Kvyat AlphaTauri 10 15 N. Hulkenberg Racing Point 6 16 A. Giovinazzi Alfa Romeo 2 17 K. Raikkonen Alfa Romeo 2 18 K. Magnussen Haas 1 19 R. Grosjean Haas 0 20 N. Latifi Williams 0 21 G. Russell Williams 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2020 1 Mercedes 325 2 Red Bull 173 3 McLaren 106 4 Racing Point 92 5 Renault 83 6 Ferrari 66 7 Alpha Tauri 53 8 Alfa Romeo 4 9 Haas 1 10 Williams 0