Mercedes continua incessantemente a sviluppare una già perfetta W11, portando aggiornamenti aerodinamici anche al Mugello.
Per il Gran Premio di Toscana la scuderia di Brackley ha portato un pacchetto aerodinamico da medio/alto carico, in tendenza alla maggior parte delle squadre, al fine di avere la giusta aderenza nei lunghi curvoni del circuito del Mugello. Valterri Bottas e Lewis Hamilton si trovano fra le mani una monoposto, la W11, che consente con “facilità” di affrontare le curve Savelli e Arrabbiata 1-2 a farfalla completamente aperta. Questo ha anche permesso a Mercedes di battere un’altro record in F1, ovvero il raggiungimento di 5.6 G di accelerazione laterale.
A livello di aggiornamenti aerodinamici, Mercedes ha portato l’ala posteriore da medio/alto carico a doppio pilone, alla quale è stata aggiunta una nuova T-Wing. La nuova T-Wing è stata leggermente modificata nel design, per migliorare l’efficienza aerodinamica e il carico verticale. Ad essa, è stato anche modificato il supporto , che adesso si trova nella carenatura dello scarico centrale, e non più nell’engine cover.
Ma Mercedes non si ferma qui, e sul circuito toscano ha introdotto anche una nuova ala anteriore, con gli ultimi due flap superiori modificati nella zona Y250. Nei lunghi curvoni del Mugello, Mercedes cerca una gestione diversa del vortice Y250, con l’ultimo flap che è stato allungato fino ad avvolgere l’elemento inferiore. Nella parte più estrema è stato necessario anche aggiungere il rinforzo per questioni di flessione, e per trasmettere meglio il carico verticale.
Questa modifica all’ala anteriore è anche dovuta all’introduzione dei nuovi bargeboards in Belgio, che sono stati poi confermati nella doppia gara italica di Monza e Mugello. Ad una diversa gestione del vortice Y250, lavorano assieme i nuovi deflettori, modificati in tantissimi elementi. I tecnici Mercedes, capitanati da James Allison, non smettono di lavorare sulla nera W11, che con l’abolizione del Party Mode, ha nell’efficienza aerodinamica un’arma fondamentale per continuare ad avere la supremazia nelle piste da alto carico.