La gara del Mugello ha consegnato alla storia un’altra gara incolore della Ferrari. Il 1000° GP non ha portato bene a Maranello, con Leclerc che ha chiuso ottavo e Vettel decimo. Da sottolineare il fatto che la bandiera a scacchi alla fine l’hanno vista solo in 12.
I piloti fanno quello che possono
Con una vettura come la SF1000, c’è veramente poco da fare. La prestazione odierna di Leclerc è la perfetta cartina tornasole della situazione Ferrari. Una macchina lenta ovunque, in rettilineo soprattutto, ma anche nel misto non è che ci sia di che essere contenti a Maranello.
Un altro aspetto è l’usura gomme veramente elevata, superiore a tutti gli avversari. Leclerc ha fatto il pit stop tre giri prima dei diretti rivali, perchè in crisi pesante con le coperture, medie soprattutto. Da sottolineare come il weekend del monegasco sia stato ancora una volta sopra le righe, da campione che non molla mai.
Già la qualifica era stata brillante, con un quinto posto artigliato anche con un po’ di fortuna, ma comunque da fenomeno. La partenza, poi, ha fatto sognare ad occhi aperti i tifosi. Il terzo posto conquistato ai danni di Verstappen (con problemi) lo aveva messo direttamente alle spalle dei Mercedes. Poi, però, le magagne della Ferrari sono venute a galla.
Dal giro 18 al giro 21, sul rettilineo dei box, è stato superato da quattro piloti di team diversi, tutti con 30/40 km/h in più. Vedere Charles sverniciato in questo modo non rende giustizia a questo pilota; soprattutto, non rende giustizia alla storia Ferrari.
Vettel, invece, ha chiuso in decima posizione, alle spalle non solo del team mate, ma anche di un sontuoso e aggressivo Kimi Raikkonen. Il tedesco, oggi non ha avuto vita facile, partendo così indietro. Inoltre, è stato toccato da Sainz nelle prime fasi di gara; ha fatto il possibile, senza però far vedere sprazzi particolari, al contrario del team mate.
Unico sviluppo la… vernice!
Sarebbe quasi da riderci sopra se non fosse veramente così! Tutti gli altri team, in un modo o nell’altro, portano step evolutivi importanti ad ogni GP. Ultimo esempio, le pance della Racing Point di oggi, che hanno portato Stroll a lottare per il podio fino alla foratura che lo ha fatto sbattere contro le barriere all’Arrabbiata 2.
In Ferrari, invece, è dal GP Stiria che si aspettano aggiornamenti, ma fino ad ora, l’evoluzione più importante è stata la colorazione particolare per il 1000° Gran Premio. Sembra quasi che a Maranello abbiano completamente abbandonato lo sviluppo sulla SF1000.
Il problema però è questo: mancano ancora otto gare alla fine del Mondiale, un lasso di tempo lunghissimo. Continuando di questo passo, sarà veramente dura lottare con gli avversari, che sono Renault, Racing Point e McLaren a questo punto.
Inutile sparare sulla Croce Rossa (sono già in troppi a farlo, anche con modi e tempi incivili e irrispettosi del lavoro altrui, giusto o sbagliato che sia), ma i tifosi sono ormai stanchi di sentirsi ripetere che bisogna pensare al 2022, che bisogna leggere i dati, che bisogna capire cosa c’è che non va. Urge una risposta, dalla dirigenza in primis, e poi dal muretto. E soprattutto, bisogna riprendere quel peso politico che manca totalmente dai tempi di Maurizio Arrivabene.
Un’altra gara di sofferenza, dunque, per i tifosi in Rosso. La Ferrari risorgerà, ne siamo sicuri; è sul quando che occorre lavorare!
GP TOSCANA F1 2020 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 13 Settembre 2020 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap 1 44 L. Hamilton Mercedes 1:17'30"074 2 77 V. Bottas Mercedes +4"880 3 23 A. Albon Red Bull +8"064 4 3 D. Ricciardo Renault +10"417 5 11 S. Perez Racing Point +15"650 6 4 L. Norris McLaren +18"883 7 26 D. Kvyat AlphaTauri +21"756 8 16 C. Leclerc Ferrari +28"345 9 7 K. Raikkonen Alfa Romeo +29"770 10 5 S. Vettel Ferrari +29"983 11 63 G. Russell Williams +32"404 12 8 R. Grosjean Haas +42"036 13 18 L. Stroll Racing Point Ritirato 14 31 E. Ocon Renault Ritirato 15 6 N. Latifi Williams Ritirato 16 20 K. Magnussen Haas Ritirato 17 99 A. Giovinazzi Alfa Romeo Ritirato 18 55 C. Sainz McLaren Ritirato 19 33 M. Verstappen Red Bull Ritirato 20 10 P. Gasly AlphaTauri Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2020 1 L. Hamilton Mercedes 190 2 V. Bottas Mercedes 135 3 M. Verstappen Red Bull 110 4 L. Norris McLaren 65 5 A. Albon Red Bull 63 6 L. Stroll Racing Point 57 7 D. Ricciardo Renault 53 8 C. Leclerc Ferrari 49 9 S. Perez Racing Point 44 10 P. Gasly AlphaTauri 43 11 C. Sainz McLaren 41 12 E. Ocon Renault 30 13 S. Vettel Ferrari 17 14 D. Kvyat AlphaTauri 10 15 N. Hulkenberg Racing Point 6 16 A. Giovinazzi Alfa Romeo 2 17 K. Raikkonen Alfa Romeo 2 18 K. Magnussen Haas 1 19 R. Grosjean Haas 0 20 N. Latifi Williams 0 21 G. Russell Williams 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2020 1 Mercedes 325 2 Red Bull 173 3 McLaren 106 4 Racing Point 92 5 Renault 83 6 Ferrari 66 7 Alpha Tauri 53 8 Alfa Romeo 4 9 Haas 1 10 Williams 0