Fernando Alonso è tornato in pista a Barcellona su una monoposto di Formula 1. Lo ha fatto con Renault, team con il quale parteciperà al mondiale F1 2021.
Fernando Alonso non ha dovuto aspettare i test di fine stagione per scendere in pista alla guida della Renault. Si è infatti svolto oggi un filming day a Barcellona in cui l’asturiano ha potuto prendere confidenza con la vettura che guiderà la prossima stagione.
Il team di Enstone ha voluto sfruttare questi 100 km concessi dal regolamento per permettere ad Alonso di riprendere quei meccanismi necessari per pilotare una F.1. L’annuncio del ritorno nella categoria di Nando aveva già suscitato parecchia emozione tra i race fans che non lo hanno mai dimenticato, ma rivederlo già in pista fa un certo effetto.
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Nonostante i 40 anni che si avvicinano, il pilota di Oviedo è in forma come non mai e torna nel Circus dopo aver attaccato la Triple Crown a Indianapolis ed essersi avventurato tra le dune della Dakar. “”Ritornare al volante di una Formula 1 è una sensazione incredibile”, ha dichiarato Alonso, visibilmente soddisfatto alla vigilia del test.
“Dopo gli ultimi due anni trascorsi senza guidare una Formula 1, adesso non vedo davvero l’ora. È come un nuovo inizio: rimanere sorpresi dalla velocità della macchina, dalle prestazioni dei freni, dalla rapidità in curva, un sacco di cose che mi sorprenderanno di nuovo. Per me è molto speciale tornare in pista a Barcellona, ricordo il mio primo test con la Benetton nel 2000, proprio in questo circuito”.
Non ha certo fatto mistero della sua emozione, Alonso. Da sottolineare come l’asturiano torni così a lavorare con quel team che lo ha portato alla vittoria di due Mondiali piloti nel 2005 e 2006.
“Non è stato semplice prepararsi per questo test – ha continuato -. Non è stata una preparazione normale, a causa delle restrizioni causate dal Covid-19, ho passato pochi giorni al simulatore. Ma siamo comunque pronti, del resto si tratta solo di 100 km, è un filming day”.
Da professionista quale è, ha cercato di sfruttare questa giornata al massimo, andando a testare i limiti suoi e della vettura. Come lui stesso ha dichiarato, si è dato da fare per imparare il più possibile; niente di troppo complicato comunque, per un fenomeno del suo stampo, assente da soli due anni.
Il binomio Alonso-Alpine (così si chiamerà la Renault) sarà sicuramente uno dei più interessanti del 2021. Lo spagnolo ha già promesso battaglia: “Non torno certo per fare da spettatore; io corro per vincere!”. E viene da credergli, visti i progressi fatti dal team in questa stagione, culminati con il podio del Nurburgring conquistato da uno strepitoso Daniel Ricciardo.
Se son rose fioriranno dunque, ma le premesse per far bene ci sono tutte. Chissà che Fernando Alonso non abbia in serbo una sorpresa per noi; sarebbe una delle storie più belle del Circus, con protagonista un pilota che in F1 ha raccolto molto meno di quanto meritava!
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