Dopo 26 anni il Portogallo è tornato a fare da scenario ad un GP di F1. Se l’esito finale vede le due frecce nere dominare ancora una volta, a prendersi la scena è stato il centro gruppo. Dal primo all’ultimo giro abbiamo assistito a numerosi duelli che hanno regalato sorpassi e spettacolo, su un tracciato old style che meriterebbe la riconferma.
Nel mondiale che esclude i tre top team, a vincere in quel di Portimao è stato Pierre Gasly. Il francese ha mostrato ancora una volta in questa stagione il suo talento e le sue capacità, dimostrando che ha ancora parecchio da dare al Circus iridato, in un momento in cui c’è ben poco di chiaro in famiglia Red Bull per quanto riguardano i sedili 2021. Alcune voci però vedono Pierre Gasly confermato in AlphaTauri. Venendo al weekend portoghese, Gasly sessione dopo sessione ha metabolizzato il tracciato stampando performance sempre migliori nel corso del weekend. Nel confronto diretto con il compagno Daniil Kvyat non c’è stata storia, il russo ha infatti faticato a mantenere il passo del pilota transalpino. Dopo i buoni riscontri delle libere, Gasly si è piazzato in Q3, mettendo le basi per poi disputare un ottimo GP, dove ha ben gestito gli pneumatici e dove è uscito vincitore dalle battaglie con Renault, Mclaren e Racing Point. Ora il Circus si sposta ad Imola, il circuito di casa per l’AlphaTauri.
Ad ottenere un buon risultato anche la Renault che ha lasciato il Portogallo con un doppio risultato utile, proseguendo così la striscia positiva intrapresa ormai diverse gare fa. La qualifica aveva visto una delle due vetture giallonere, quella di Esteban Ocon, non riuscire a passare il taglio per entrare in Q3. Il francese era stato estromesso proprio da Daniel Ricciardo, il quale a sua volta non ha potuto disputare l’ultima fase della qualifica dopo aver danneggiato l’ala posteriore al termine del Q2, dopo una sbavatura che lo aveva portato a picchiare contro le barriere con il posteriore della sua monoposto. Una qualifica non così lineare non ha agevolato le condizioni di gara, in cui però il team transalpino si è ben destreggiato riuscendo a massimizzare il risultato e tenere testa agli avversari.
Arrivano punti importanti anche in casa McLaren, nonostante un fine settimana il cui risultato finale non ha rispecchiato le forze espresse in qualifica. Una causa di ciò non può che essere il contatto che ha coinvolto Lance Stroll e Lando Norris. Proprio quest’ultimo, dopo un azzardato tentativo di sorpasso da parte del canadese, si è ritrovato costretto ad una sosta in più per sostituire l’ala danneggiata. Dal momento che il midfield era non poco compatto, l’inglese si è quindi ritrovato nelle retrovie, non riuscendo a rimontare fino alla top ten. Punti che arrivano invece dal lato box di Carlos Sainz che si è invece dimostrato costante e agguerrito più che mai in fase di partenza. Dopo lo spegnimento dei semafori era riuscito a prendersi la leadership del GP dopo che scattava dalla settima casella in griglia, sfruttando anche il miglior grip delle gomme soft.
Alle spalle dello spagnolo ha concluso Sergio Perez, autore di una straordinaria rimonta dall’ultima piazza, dopo che un contatto in partenza con Max Verstappen lo aveva costretto ad una sosta dopo il primo giro, che lo aveva fatto finire così alle spalle del gruppo.
E se parliamo di partenze non possiamo non dare atto alla prestazione sfoggiata da Kimi Raikkonen nel corso del primo giro. Il finlandese è stato il migliore interprete delle condizioni non semplici in cui è partita la gara, riuscendo a guadagnare ben undici posizioni nel corso della prima tornata. Con il normalizzarsi delle condizioni del tracciato, sono emersi i limiti della sua monoposto che giro dopo giro è stata risucchiata da diversi piloti. Menzione particolare anche per George Russell e la performance mostrata in qualifica, dove con un colpo di reni ha piazzato la sua Williams all’interno del Q2.
Classifica piloti
- Daniel Ricciardo Renault 181
- Sergio Perez Racing Point 157
- Lando Norris McLaren 148
- Pierre Gasly Alphatauri 129
- Lance Stroll Racing Point 126
- Carlos Sainz McLaren 120
- Esteban Ocon Renault 101
- Daniil Kvyat Alphatauri 68
- Kimi Raikkonen Alfa Romeo Racing 42
- Antonio Giovinazzi Alfa Romeo Racing 29
- Nico Hulkenberg Racing Point 28
- Kevin Magnussen Haas 24
- Romain Grosjean Haas 23
- George Russell Williams 20
- Nicholas Latifi Williams 14
Classifica costruttori
- Racing Point 311
- Renault 282
- McLaren 268
- Alphatauri 197
- Alfa Romeo Racing 71
- Haas 47
- Williams 34
Classifica giri più veloci
- Daniel Ricciardo Renault 4
- Carlos Sainz McLaren 2
- Lando Norris McLaren 2
- Lance Stroll Racing Point 1
- Nicholas Latifi Williams 1
- Romain Grosjean Haas 1
- Pierre Gasly Alphatauri 1