Vi siete mai chiesti quali siano gli spazi e i tempi di frenata delle moderne Formula 1? Grazie a Brembo vi sveliamo questi e altri dati del Gp del Bahrain.
Il tracciato di Sakhir, teatro del primo Gran Premio del Mondiale 2021 di Formula 1, è sicuramente uno dei circuiti più impegnativi per i freni. Le gare sul tracciato di Sakhir, circondato dal deserto, sono caratterizzate da elevate temperature ambientali che innalzano il grip meccanico e rendono difficile lo smaltimento del calore generato in frenata.
Quest’aspetto, unito alla presenza di numerose frenate ad elevata energia e a breve distanza tra loro, fanno di Sakhir un banco di prova molto duro per tutti i componenti dell’impianto frenante continuamente stressati dalle alte energie e dalle temperature infernali. L’usura elevata dei materiali d’attrito è il maggior pericolo da evitare se si vuole portare a termine il Gran Premio.
Qui sotto tutti i dati relativi alle otto curve più impegnative del tracciato del Bahrain: Velocità iniziale, Velocità finale, Spazio di frenata, Tempo di frenata, Decelerazione massima, Carico pedale max e Potenza frenante.
In ogni giro il piloti di F1 utilizzano i freni 8 volte per complessivi 15 secondi e 8 decimi: merito principalmente di 3 frenate, di cui due in successione, alle curve 8 e 10, in cui l’impiego supera i 2,7 secondi. Alta è la media delle decelerazioni massime: 4,2 g, identico valore a Monza e Sochi.
Dalla partenza alla bandiera a scacchi i piloti utilizzano i freni oltre 450 volte ed esercitano un carico complessivo sul pedale del freno di oltre 48 tonnellate: in pratica per ogni minuto di gara sono più di 510 kg a persona. D’altro canto in 7 delle 8 frenate la perdita di velocità supera i 130 km/h.
Dati: Brembo