Si sono appena concluse le qualifiche del Gran Premio di Emilia Romagna di F1 e anche quest’oggi in pista si è vista una lotta tiratissima sul filo dei centesimi.
L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è tornato in calendario lo scorso anno in piena emergenza Covid e la Formula 1 ha deciso di confermare poi la tappa romagnola anche per il 2021. Come molti ben sanno però, quest’anno ci sono state piccole modifiche regolamentari che hanno tolto un po’ di performance alle vetture e i tecnici hanno lavorato sodo nell’inverno per recuperare le prestazioni dell’anno passato.
A tal proposito, abbiamo deciso di sfruttare i tempi in qualifica del Gran Premio di Emilia Romagna del 2020 e del 2021 così da poter capire chi, a distanza di pochi mesi, ha mantenuto le prestazioni viste il 31 ottobre dell’anno passato e chi invece è stato danneggiato da queste nuove regole.
Differenza Prestazionale Piloti
Per questo tipo di analisi non abbiamo utilizzato tutti i piloti della griglia perché molti nella pausa invernale hanno cambiato team e quindi le performance risulterebbero falsate. Per questo motivo abbiamo considerato soltanto i piloti che hanno vestito gli stessi panni nel 2020 e nel 2021.
Lo scorso anno la pole position fu realizzata da Valtteri Bottas, il quale quest’anno non è riuscito ad andare oltre l’ottavo posto perdendo ben 1,266 secondi dal suo miglior tempo. Che la Mercedes sia la piĂą penalizzata è confermato anche dal tempo di Lewis Hamilton il quale ha fatto segnare la pole position in 1:14.411, ma rispetto al tempo del 2020 paga ben 705 millesimi. Per quanto riguarda invece Max Verstappen, Charles Leclerc e Pierre Gasly, hanno contenuto il distacco, con il francese dell’AlphaTauri che si conferma apprezzare molto la pista romagnola, classificandosi quinto e pagando solo 288 millesimi dallo scorso anno.
Ottimo lavoro è stato fatto anche da Lando Norris, Kimi Raikkonen ed Esteban Ocon che sono riusciti a contenere il distacco al disotto del decimo, ma 4 piloti sono addirittura riusciti a migliorarsi.
George Russell e Antonio Giovinazzi hanno migliorato di qualche centesimo i loro tempi, mentre Lance Stroll e Nicholas Latifi sono addirittura migliorati di 3 decimi. Una precisazione da fare è che per Stroll abbiamo considerato solo il tempo della seconda sessione di qualifica appena svoltasi perché nella terza sessione non si è classificato con nessun tempo.
Differenza prestazionale team
Abbiamo detto che non potevamo fare l’analisi per tutti i piloti perchĂ© i cambi di squadra avvenuti questo inverno avrebbero falsato i risultati, ma per i team questo confronto è possibile. Quello che abbiamo fatto è stato prendere il tempo del pilota piĂą veloce di ogni squadra nel 2020 e nel 2021 e confrontarli.
Ad esempio, nel 2020 la Mercedes piĂą veloce era stata quella di Bottas con 1:13.609, mentre quest’anno è stata quella di Hamilton con 1:14.411, quindi la differenza tra i due tempi è 802 millesimi.
A questo punto i valori in campo cambiano un po’ perchĂ© sebbene Mercedes sia ancora quella che ha perso di piĂą, anche l’Alpine sembra aver pagato molto tempo. Lo scorso anno infatti Daniel Ricciardo realizzò 1:14.520, mentre quest’anno la miglior prestazione per la casa francese è stata quella di Ocon (1:15.210) che sebbene si sia molto avvicinato al suo tempo del 2020, ha pagato quasi 7 decimi dall’ex compagno di squadra.
Successivamente vediamo che Haas, AlphaTauri, Red Bull e Ferrari sono abbastanza vicine come differenza sui tempo, ma ciò che viene dopo è ancora piĂą interessante. Aston Martin è passata dal -0,356 secondi di Stroll, ai +0,077 secondi nella differenza dei team. Infatti lo scorso anno Sergio Perez fece segnare 1:15.061, che come tempo è molto vicino a quello realizzato da Stroll quest’anno (1:15.138).
Continuando a scorrere si vede che McLaren e Alfa Romeo hanno contenuto il distacco sotto il decimo di secondo, mentre la Williams conferma il trend positivo ed è stato l’unico team ad aver guadagnato, anche se molto contenuto, del tempo.