Complice l’introduzione della gara sprint di qualifica, ancora una volta il Gran Premio Gran Bretagna farà la storia della Formula 1: la posizione in griglia sarà infatti stabilita dall’esito della gara di 100 km. Salvo imprevisti, saranno dai 25 ai 30 minuti di puro spettacolo, ricchi di sorpassi e staccate al limite.
Secondo i tecnici Brembo il Silverstone Circuit rientra nella categoria dei circuiti scarsamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 2, inferiore a tutte le altre piste inserite nel calendario corrente del Mondiale di Formula 1. ​
Delle 7 frenate del GP Gran Bretagna 2 sono considerate altamente impegnative per i freni, una è di media difficoltà e le restanti 4 sono light.
La più dura è quella alla curva 3 perché i piloti arrivano in accelerazione dal traguardo senza essersi serviti dell’impianto frenante alle curve 1 e 2 e così si presentano a 320 km/h: in soli 2,37 secondi e 130 metri scendono a 125 km/h grazie ad un carico di 150 kg sul pedale del freno mentre la decelerazione è di 4,8 g. ​