Che gara. Bellissima ed emozionante sia nella prima parte, asciutta e piena di duelli corpo a corpo, sia nell’ultima, bagnata e piena di incertezza. Una Ferrari che si difende con un pilota e attacca con l’altro. Il risultato è un’ottimo podio per Carlos Sainz che riesce a soffrire per poi sfruttare gli errori degli altri, mentre Charles Leclerc dà spettacolo e sogna un gran risultato nonostante il diciannovesimo posto di partenza, poi sbaglia i tempi del passaggio alle gomme intermedie e disfa quanto di buono fatto fino a quel momento.
Pronti, via e Sainz riesce a scavalcare alla prima curva il poleman Lando Norris, sfruttandone benissimo la scia. Il passo gara nelle tornate iniziali sembra buono, con lo spagnolo che riesce a prendere anche un paio di secondi di vantaggio sul pilota McLaren. Poi le basse temperature causano un elevato graining sulle gomme medie di Sainz che viene superato da Lando. Il muretto Ferrari lo fa subito rientrare per montare gomme dure ma si ritrova nel traffico e comincia a perdere qualche secondo di troppo dalla vetta.
La sua gara sembra lineare, anche se il suo podio è a rischio anche dall’attacco di Sergio Perez. Poi arriva la pioggia, e il caos. Il momento del pit stop di Carlos per il passaggio da slick a intermedie è perfetto e lo spagnolo si ritrova, anche per gli errori altrui, al terzo posto dietro solamente a Lewis Hamilton e Max Verstappen. Secondo in qualifica e terzo in gara. Proprio niente male.
La domenica di Charles Leclerc è tutta all’attacco. Ottima davvero la sua rimonta che gli permette di avvicinarsi al quinto, sesto posto e non perdere mai terreno da Verstappen. Il monegasco parte con le dure e le tiene fino al giro 33. Il pit stop, però, è lento e Charles rientra attardato, anche se con gomme medie nuove. Sono proprio queste coperture che, nei primi attimi di pista bagnata, gli fanno guadagnare tanto terreno su quelli davanti ancora con le dure. Con vista su un podio che sarebbe stato clamoroso.
Poi però Leclerc compie lo stesso errore di Norris. Rimane fuori troppo tempo con le gomme slick e la pioggia aumenta, non dando scampo al pilota Ferrari. Dopo un paio di uscite di pista, cambia finalmente gli pneumatici ma termina addirittura 15° e doppiato. Dalle stelle alle stalle, ma la colpa è sua. Ha puntato al jackpot non accontentandosi di qualcosa di meno, rimanendo con solo le briciole in mano. Comunque questa nuova power unit sembra poter dare sia maggiore potenza che miglior bilanciamento complessivo della macchina. Di buon auspicio.
GP RUSSIA F1 2021 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 26 Settembre 2021 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap 1 44 L. Hamilton Mercedes 2 33 M. Verstappen Red Bull + 53"271 3 55 C. Sainz Ferrari + 62"479 4 3 D. Ricciardo McLaren + 65"6907 5 77 V. Bottas Mercedes + 67"533 6 14 F. Alonso Alpine + 81"321 7 4 L. Norris McLaren + 87"224 8 7 K. Raikkonen Alfa Romeo + 88"955 9 11 S. Perez Red Bull + 90"075 10 63 G. Russell Williams + 100"551 11 18 L. Stroll Aston Martin + 106"198 12 5 S. Vettel Aston Martin + 1 giro 13 10 P. Gasly AlphaTauri + 1 giro 14 31 E. Ocon Alpine + 1 giro 15 16 C. Leclerc Ferrari + 1 giro 16 99 A. Giovinazi Alfa Romeo + 1 giro 17 22 Y. Tsunoda AlphaTauri + 1 giro 18 9 N. Mazepin Haas + 2 giri 19 6 N. Latifi Williams - 20 47 M. Schumacher Haas -
CLASSIFICA PILOTI F1 2021 1 L. Hamilton Mercedes 246,5 2 M. Verstappen Red Bull 244,5 3 V. Bottas Mercedes 151 4 L. Norris McLaren 139 5 S. Perez Red Bull 120 6 C. Sainz Ferrari 112,5 7 C. Leclerc Ferrari 104 8 D. Ricciardo McLaren 95 9 P. Gasly AlphaTauri 66 10 F. Alonso Alpine 58 11 E. Ocon Alpine 45 12 S. Vettel Aston Martin 35 13 L. Stroll Aston Martin 24 14 Y. Tsunoda AlphaTauri 18 15 G. Russell Williams 16 16 N. Latifi Williams 7 17 K. Raikkonen Alfa Romeo 6 18 A. Giovinazzi Alfa Romeo 1 19 M. Schumacher Haas 0 20 N. Mazepin Haas 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2021 1 Mercedes 397,5 2 Red Bull 364,5 3 McLaren 234 4 Ferrari 216,5 5 Alpine 103 6 AlphaTauri 84 7 Aston Martin 59 8 Williams 23 9 Alfa Romeo 7 10 Haas 0