GP USA F1: Ferrari veloce e solida. Leclerc termina 4°. Sainz lotta ma è 7°
Appena terminato il Gran Premio degli Stati Uniti e a Maranello ci sono tanti motivi per sorridere. Una SF21 che conferma nettamente i miglioramenti degli scorsi appuntamenti e termina in una più che convincente quarta posizione con Charles Leclerc ed al settimo posto con un combattivo Carlos Sainz. Un passo gara davvero forte e costante mostrato dalle due Ferrari su una pista che, sulla carta, non sarebbe dovuta essere amica della Scuderia. Ma, con questi step in avanti a livello di power unit, quale tracciato sarà sfavorevole d’ora in poi?
La gara di Charles è davvero fantastica. Nel primo stint con gomme medie, il monegasco riesce a staccarsi agevolmente dalla McLaren di Daniel Ricciardo anche se incamera un distacco consistente da Sergio Perez. Ecco, questa è l’unica parte di corsa in cui Leclerc è stato inferiore al messicano e alla Red Bull. Con le gomme dure, Charles è addirittura più veloce del suo rivale e comincia a prendere un largo margine su Ricciardo. Insomma, una domenica tranquilla per lui e, come se non bastasse, nell’ultimo stint riesce anche a portarsi fino a 6 secondi e mezzo dal podio. Un traguardo non raggiunto ma che era lì, a portata di mano. I secondi di vantaggio su Ricciardo, invece, sono ben 25.
Una domenica tutt’altro che rilassante per Sainz. Lo spagnolo è in lotta praticamente dal primo all’ultimo giro con le due McLaren, dando spettacolo in partenza con le macchine di Woking. Ricciardo lo passa ma Carlos è sempre lì, sempre più veloce dell’australiano. Peccato per il problema alla sua seconda sosta che gli ha fatto perdere tempo fondamentale nei confronti di Daniel, altrimenti sarebbe stato davanti. Il pilota iberico, però, si mette d’impegno e riesce a battagliare con il rivale fino ad arrivare al contatto: un’appendice dell’ala anteriore si rompe e da lì la sua gara passa dall’attacco alla difesa. Prova a resistere alla Mercedes di Valtteri Bottas fino all’ultimo giro quando è costretto a capitolare ed accontentarsi del 7° posto.
Insomma, come detto anche dal team principal Mattia Binotto nel postgara, il week end di Austin è stato più che positivo per la Ferrari. Una Rossa superiore alla sua diretta rivale in classifica per il 3° costruttori, la McLaren. Sembra questo il momento di dare un segnale, uno strappo importante per conquistare questo obiettivo. Il minimo per la Scuderia di Maranello. Ma sono tutti passi in avanti incoraggianti in ottica 2022, l’anno della verità. Questo Gran Premio è solo un pezzetto di un puzzle molto più grande.
GP USA F1 2021 ORDINE D'ARRIVO - Domenica 24 Ottobre 2021 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap 1 33 M. Verstappen Red Bull 2 44 L. Hamilton Mercedes + 1"3 3 11 S. Perez Red Bull + 42"2 4 16 C. Leclerc Ferrari + 52"2 5 3 D. Ricciardo McLaren + 76"8 6 77 V. Bottas Mercedes + 80"1 7 55 C. Sainz Ferrari + 83"5 8 4 L. Norris McLaren + 84"3 9 22 Y. Tsunoda AlphaTauri + 1 giro 10 5 S. Vettel Aston Martin + 1 giro 11 99 A. Giovinazi Alfa Romeo + 1 giro 12 18 L. Stroll Aston Martin + 1 giro 13 7 K. Raikkonen Alfa Romeo + 1 giro 14 63 G. Russell Williams + 1 giro 15 6 N. Latifi Williams + 1 giro 16 47 M. Schumacher Haas + 2 giri 17 9 N. Mazepin Haas + 2 giri 18 14 F. Alonso Alpine - 19 31 E. Ocon Alpine - 20 10 P. Gasly AlphaTauri -
CLASSIFICA PILOTI F1 2021 1 M. Verstappen Red Bull 287,5 2 L. Hamilton Mercedes 275,5 3 V. Bottas Mercedes 185 4 S. Perez Red Bull 150 5 L. Norris McLaren 149 6 C. Leclerc Ferrari 128 7 C. Sainz Ferrari 122,5 8 D. Ricciardo McLaren 105 9 P. Gasly AlphaTauri 74 10 F. Alonso Alpine 58 11 E. Ocon Alpine 46 12 S. Vettel Aston Martin 36 13 L. Stroll Aston Martin 26 14 Y. Tsunoda AlphaTauri 20 15 G. Russell Williams 16 16 N. Latifi Williams 7 17 K. Raikkonen Alfa Romeo 6 18 A. Giovinazzi Alfa Romeo 1 19 M. Schumacher Haas 0 20 N. Mazepin Haas 0 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2021 1 Mercedes 460,5 2 Red Bull 437,5 3 McLaren 254 4 Ferrari 250,5 5 Alpine 104 6 AlphaTauri 94 7 Aston Martin 62 8 Williams 23 9 Alfa Romeo 7 10 Haas 0