I segreti della nuova Power Unit Ferrari. In Turchia anche sulla monoposto di Carlos Sainz
Grazie a questo video di Fabiano Vandone (ChronoGP) siamo in grado di presentarvi tutti i segreti della nuova Power Unit Ferrari che ha fatto il suo debutto a Sochi in Russia sulla vettura di Charles Leclerc. La nuova unita dovrebbe essere montata anche sulla monoposto di Carlos Sainz, al prossimo Gran Premio di Turchia.
Ferrari, Mercedes, Renault e Honda stanno lavorando sulle Power Unit 2022. E in questa partita motori i tecnici di Maranello non stanno certo fermi. Omologando a Sochi la quarta Power Unit, Maranello si è portata avanti per il collaudo delle nuove componenti 2022. “E’ uno sviluppo nato per il 2022 che abbiamo anticipato per sfruttarne le migliori prestazioni e fare esperienza in vista dell’anno prossimo”, ha dichiarato Mattia Binotto.
Integrare la nuova parte ibrida al motore 065 standard ha richiesto uno studio specifico: ERS e KERS sono stati miniaturizzati ma dispongono ora di un efficienza energetica superiore a vantaggio dei cicli di carica della batteria. Nuovi accumulatori agli ioni di litio vengono mantenuti a temperature più basse da un diverso impianto di raffreddamento del pacco batterie. Il fluido è quindi in grado di esportare più calore a beneficio dell’efficienza.
La delibera della nuova Power Unit che prevede la nuova sezione ibrida 2022 è stata deliberata da Ferrari dopo che sono stati completati ben 7.500 km al banco prova, in rispetto dello standard del reparto motori di Maranello.
Dopo il debutto a Sochi sulla Ferrari numero 16 di Leclerc, in Turchia dovrebbe essere la volta di Sainz. Il pilota spagnolo, qualora dovesse portare al debutto la nuova Power Unit, sarà costretto a partire dal fondo dello schieramento, proprio come successo una settimana fa al suo compagno di squadra.