Flash! L’immagine del Gp del Brasile: weekend epico per super Hamilton
Se lo ricorderà per tutta la sua vita Lewis Hamilton il weekend del Gp del Brasile 2021. E non solo lui. La tre giorni di Interlagos, infatti, avrà di diritto uno spazio importante nel festival delle emozioni più belle offerte nella storia dalla F1. La nostra copertina di “Flash!” è tutta sua. L’ha conquistata sul campo scandendo un passo inavvicinabile per chiunque fin dal venerdì. Ma soprattutto il campione britannico ha regalato la testimonianza probabilmente più brillante e spettacolare del suo talento fuori dal comune.
Ok guidava una Mercedes che, fin da subito a San Paolo, è apparsa più competitiva della Red Bull e il motore nuovo dietro la schiena gli ha sicuramente dato un ulteriore surplus di cavalli e reattività. Ma anche Valtteri Bottas ha guidato la stessa vettura eppure i risultati sono stati ben diversi. Il vero boost in realtà è stato garantito dal piede e dalle mani sul volante di Lewis. Troppo netta la differenza tra le cose che ha fatto in pista lui e l’azione del suo compagno di squadra per poter pensare che il trionfo del Gp del Brasile sia ascrivibile solo al valore della macchina.
Affermare ciò sarebbe un pugno all’onesta intellettuale, alla serietà della lucida analisi. Non puoi annullare due penalizzazioni, rimontare dall’ultimo posto al quinto in 24 giri compiendo 15 sorpassi e superare l’opposizione del bravissimo e tostissimo rivale per il titolo Verstappen se non sei un grandissimo. Un Max Verstappen che, ricordiamo, domenica guidava una vettura che solo una settimana prima a Città del Messico (e non solo) aveva dimostrato di averne di più della Mercedes.
Ciò che ha colpito di Hamilton è stato lo spessore di grinta, consistenza e velocità manifestate ad un’età importante (36 anni) dopo sette mondiali vinti che dimostra una voglia di primeggiare in questo sport tanto abbondante quanto sorprendente. Neppure nei primi anni di F1 il pilota di Stevenage appariva così affamato di successo. Ed è bellissimo che questa prova di forza si sia materializzata nel Paese e nel feudo di asfalto e tribune della sua icona Ayrton Senna.
La più bella dimostrazione di guida di cui è capace Lewis l’ha messa in atto proprio qui. Ha vinto come Magic e anche come Schumacher, con la loro stessa velocità bestiale e con il loro medesimo furore agonistico. Sembra davvero che Ayrton l’abbia accompagnato amorevolmente verso la sua Mercedes nel fotomontaggio postato alla vigilia del Gp rassicurandolo sulla vittoria.