Autore: Fabio Parolin

Fabio Parolin | Geografo classe 1990 con una smodata passione per la F1. Cresciuto con Schumacher e Hakkinen e di conseguenza abituato troppo bene. Il mio sogno: comprare casa a Monte-Carlo.

Quello che si terrà dal 26 al 28 luglio all’Hockenheimring sarà l’undicesimo appuntamento stagionale del mondiale di F1. Il tracciato in uso dal 2002 è molto diverso dall’originale, che ha debuttato nel 1970. Nel corso degli anni, infatti, la pista è stata accorciata e sono state introdotte alcune chicane, ma anche dei curvoni veloci da percorrere in pieno, e che mettono a dura prova gli impianti frenanti. Quello di Hockenheim è uno fra i circuiti più provanti per le power-unit, ma anche i freni non sono esenti da sforzi: in una scala da 1 a 5 i tecnici Brembo hanno…

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Anche nella speciale classifica degli stipendi dei piloti di F1 relativa alla stagione 2019, stilata da “Business Book GP”, è Lewis Hamilton a svettare. Con 42 mimioni di Euro, l’inglese della Mercedes supera di poco (si fa per dire) Sebastian Vettel, che si deve “accontentare” dei 35 milioni di Euro elargiti dalla Ferrari. Appena alle spalle dei due pluricampioni del mondo si piazza Daniel Ricciardo. Dopo aver deciso di abbandonare la Red Bull a fine 2018, l’australiano ha trovato 20 milioni di buone ragioni per accasarsi in Renault. La Mercedes è la scuderia che nel complesso paga di più i…

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Dal 12 al 14 luglio si svolgerà a Silverstone il decimo GP stagionale. Il circuito inglese, costruito sfruttando le piste di un aeroporto militare, è uno dei più ricchi di storia fra quelli attualmente in calendario. Il Silverstone Circuit ha ospitato la prima gara della storia della Formula uno e quella di quest’anno sarà l’edizione numero 52 del Gran Premio. Soltanto 9 di queste si sono corse con la configurazione attuale. Molte modifiche sono state eseguite per ridurre la velocità della pista, ricca di curvoni veloci in cui le monoposto non devono nemmeno ricorrere ai freni. Le frenate impegnative per…

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Quello che si terrà domenica si terrà al Red Bull Ring sarà il nono appuntamento stagionale per il circus della F1. Il circuito, di proprietà dell’omonima scuderia austriaca, fa da anni parte del calendario, anche se è ritornato ad ospitare un Gran Premio, dopo una pausa, solo dal 2014. Quello di Spielberg è l’unico circuito in calendario in cui il giro è completato in meno di 65 secondi, pur essendo lungo all’incirca come i circuiti di Budapest e Montreal (4,3 km). Questo dipende dalla presenza di rettilinei percorsi ad alta velocità e dalla presenza di poche curve. Caratteristica peculiare della…

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Il piccolo paesino di Le Castellet ospiterà l’ottavo appuntamento stagionale del calendario di Formula 1. Il circuito, intitolato a Paul Ricard, promotore della creazione dell’evento, ha debuttato in F1 nel 1971, modificando nel tempo più volte il suo layout. La variazione più importante riguarda la chicane introdotta nel lungo rettilineo del Mistral (altrimenti lungo circa 1,8 km), da molti criticata. Proprio qui si trova la frenata più difficile di tutta la pista, che è lunga nel complesso 5.842 metri, la quinta più lunga del mondiale. Pista molto tecnica, con curvoni velocissimi ed altri molto lenti. Amata dai piloti in quanto…

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Il circuito di Montreal, intitolato all’indimenticato pilota della Ferrari Gilles Villeneuve, ospiterà dal 7 al 9 giugno il 7° GP stagionale di Formula 1. La pista sorge sull’isola artificiale di Notre-Dame, sul fiume Saint Lawrence. Classico circuito “stop and go” caratterizzato da forti accelerazioni seguite da brusche frenate ravvicinate e per questo molto provanti per i freni, i quali non hanno il tempo di raffreddarsi a dovere. La situazione peggiora data la frequente presenza del vento alle spalle nei due rettilinei principali. Questo contribuisce ad aumentare la velocità delle monoposto, già piuttosto scariche aerodinamicamente, e a rendere le frenate ancora…

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Il ritiro di Leclerc era prevedibile alla vigilia del Gran Premio di Monaco. Non si era mai visto il monegasco, sempre razionale e controllato, così arrabbiato. I suoi occhi dopo la fine (suo malgrado anticipata) delle qualifiche di sabato parlavano da soli, quasi fosse stato toccato nell’orgoglio. Il ritiro era prevedibile perché uno come lui, a casa sua, non si sarebbe mai accontentato di passare tutta la gara dietro a una Haas o una Renault qualsiasi, nella frustrazione delle retrovie. Sorpassare o uscire. Sorpassare come poche volte, forse mai, si era visto fare nelle stradine del Principato. Nei pochi giri…

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Alberto Antonini, ex capo ufficio stampa Ferrari ora a FormulaPassion, si dice convinto che il problema della Ferrari non sia da imputare al mancato sviluppo della vettura, ma piuttosto, al fatto che la Mercedes vista nei test pre-stagionali fosse una vettura quasi “sperimentale”, rispetto ad una Ferrari già più avanti nell’evoluzione. Si spiegherebbe così il peggioramento delle prestazioni delle rosse nel circuito catalano, che a marzo sembravano molto vicine, se non superiori, alle frecce d’argento: “Tanti si chiedono come mai la Mercedes sia stata tanto superiore su una pista dove, pochi mesi fa, la Ferrari sembrava avere un ampio margine.…

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Il circuito di Barcellona ospiterà dal 10 al 12 maggio il Gran Premio di Spagna di F1. I team ritornano al Montmelò dopo i test pre-stagionali effettuati fra febbraio e marzo, dove le monoposto hanno effettuato più di 40.000 km. Per la sua conformazione la pista è infatti considerata un perfetto banco di prova per le vetture di Formula 1. Il Circuit de Catalunya presenta un elevato livello di aderenza e di conseguenza un’alta usura dei pneumatici. Il forte vento che è spesso presente in pista, unito alla presenza di diversi rettilinei, fra cui il principale lungo 1.047 metri ed…

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Nel momento della riconquista della leadership del campionato da parte di Valtteri Bottas, Lewis Hamilton fa una cosa a lui quasi sconosciuta, cioè autocritica. Due primi e due secondi posti in quattro gare potrebbero essere un ottimo bottino per chiunque ma, forse, non per un cinque volte campione del mondo F1. Dopo il Gran Premio dell’Azerbaijian, l’inglese della Mercedes è apparso, se non demoralizzato, almeno insoddisfatto. Per una volta, insoddisfatto di sé stesso. Era il GP di Cina del 2007 quando un giovane Hamilton, rookie ma in lotta per il mondiale F1, alla penultima gara gettò alle ortiche la chance…

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