Doveva essere, questa in Ungheria, l’ultima gara prima di un alleggerimento dell’assistenza elettronica nella procedura di partenza, primo tentativo, più che altro di buona volontà, verso una Formula Uno meno asfissiata dalla tecnologia. A Spa, vedrete – dicevano – cambieremo le cose. A Spa, vedrete – dicevano diverse Scuderie – faremo debuttare il nuovo motore, gli aggiornamenti, la versione evoluta della monoposto. A Spa, al massimo a Monza, vedrete la macchina, ma, soprattutto, rivedrete l’uomo. A Budapest – dicevano – vedrete il solito. Niente di solito e niente di atteso, è invece, avvenuto a Budapest: non hanno vinto la macchina…