KIMI RAIKKONEN
Nato a: Espoo (Finlandia)
Il: 17 ottobre 1979
Debutto: 2001 (Australia)
L’esordio di Kimi Raikkonen in Formula 1 fu accompagnato subito da scetticismi. Il giovane finlandese, al momento del debutto nella massima formula con la Sauber, stava per fare un salto di ben 620 cv di potenza, passando direttamente dalla Formula Renault alla Formula.
Il presidente della FIA Max Mosley decise perciò di cautelarsi, imponendogli una superlicenza provvisoria da confermarsi dopo un periodo di prova di quattro GP. Ma Kimi, con la finnica freddezza che lo contraddistingue, non si fece intimidire da un ambiente che per lui era nuovo in tutto e giànel suo GP di debutto in Australia agguantò un prezioso 6° posto, finendo così a punti, fatto piuttosto insolito nella Formula 1 moderna. Kimi invece, prima di Melbourne, aveva partecipato solo a 23 gare, a parte quelle sui kart.
Un talento naturale, insomma, un altro giovane e promettente pilota lanciato da quel talent-scout di Peter Sauber, con lo stesso manager, David Robertson, che aveva portato in Formula 1 Jenson Button, autore nel2000 di prestazioni miracolose.
Kimi fece molto meglio di quest’ultimo, dimostrando che tutti gli scetticismi che lo avevano accompagnato erano infondati. La stagione continuò alla grande: per poco non arrivò a punti in Brasile e a Imola, dove il volante gli rimase letteralmente in mano; ottenne un sudato 8° posto in Spagna e poi il 4° posto in Austria. Le sue doti vennero molto apprezzate da Ron Dennis, che non se lo fece scappare e lo mise sotto contratto per il 2002, con il difficile compito di sostituire il suo connazionale Mika Hakkinen, ritiratosi dalle corse. Al suo secondo anno di Formula 1, il primo con un top team, si ritrovava ad aver a che fare con un compagno esperto, ma ebbe poche difficoltà ad eclissarlo nel confronto diretto della qualifica.
Il 2002 èstato un anno difficile per la McLaren, ma in termini di passo Kimi ha vinto il serrato confronto interno con David Coulthard. Sono state molte le gare eccellenti del giovane finlandese: a Hockenheim ha battagliato con Montoya, sulle serpentine dell’Hungaroring ha lottato ruota a ruota con la sua McLaren sempre contro la Williams del colombiano, riuscendo a superarlo, a Magny Cours ha sfiorato la prima vittoria in Formula 1 prima di scivolare sull’olio perso dalla Toyota di McNish. Qualche volta la mancanza di esperienza gli ha causato problemi nel trovare l’assetto giusto e in quei casi Coulthard gli è stato davanti, come a Melbourne e a Monaco. Ma più il finlandese guadagnava in esperienza, più tali scivoloni diventavano rari.
Nel 2003 arriva il primo successo e con una serie impressionante di podi riesce a lottare per il mondiale fino all’ultima gara.
Nel 2004 la stagione è compromessa subito da una mortificante serie di cedimenti meccanici e dalla supremazia della Ferrari, ma Kimi riesce comunque ad agguantare una delle poche vittorie sfuggite alla squadra di Maranello.
Nel 2005 non va meglio sul piano dell’affidabilità della vettura, ma la McLaren MP4-20 è una monoposto decisamente veloce ed il finlandese deve cedere il titolo solo per la maggiore continuità di risultati di Fernando Alonso.
A fine 2006, dopo una stagione priva di vittorie per l’inconsistenza della sua vettura, viene chiamato alla Ferrari per sostituire Schumacher e nel rocambolesco finale di stagione 2007 ottiene la soddisfazione di conquistare il suo primo titolo iridato.
Il 2008 è il secondo anno in Ferrari, ma non gli porterà i risultati programmati ad inizio stagione , anzi una serie di incidenti e di problemi tecnici lo faranno slittare a fine campionato al 3° dietro il suo compagno di squadra.
2009 complicato perchè cambiano le monoposto e il regolamento non aiutano di certo il filandese che a fine campionato si ritrova addirittura sesto. Ormai il suo rapporto è arrivato alla fine e quindi decide di lasciare il circus della Formula 1 per dedicarsi alla sua vera passione il rally.
Torna nel 2012 al volante di una Formula 1 ma con la Lotus F1 Team
1999 Vice-campione nel Campionato Europeo Formula Super A Karting
2000 Campione Formula Renault UK/Formula Renault UK Champion. Due sessioni di test con la Sauber-Ferrari F1/Two test sessions with Sauber-Ferrari F1 car.
2001 10º nel Mondiale di F1 (9 punti) con la Sauber
2002 6º nel Mondiale di F1 (24 punti) con la McLaren
2003 2º nel Mondiale di F1 (91 punti) con la McLaren
2004 7º nel Mondiale di F1 (45 punti) con la McLaren
2005 2º nel Mondiale di F1 (112 punti) con la McLaren
2006 5º nel Mondiale di F1 (65 punti) con la McLaren
2007 Campione del Mondo di Formula 1 (110 punti) con la Ferrari
2008 3º nel Mondiale di F1 (75 punti) con la Ferrari
2009 6º nel Mondiale di F1 (48 punti) con la Ferrari
2010 10º nel Mondiale di Rally (25 punti) con la Citroen Junior WRC Team
2011 10º nel Mondiale di Rally (34 punti) con la ICE1 RACING Team, 2 gare nel Campionato NASCAR con Kyle Busch Motorsports
2012 3º nel Mondiale di F1 (207 punti) con la Lotus
2013 5º nel Mondiale di F1 (183 punti) con la Lotus