Questa volta forse ci siamo. I due ex enfant prodige del motorsport su quattroruote, Charles Leclerc e Max Verstappen, possono finalmente riprendere la loro eccitante sfida da dove l’avevano lasciata. Grazie ad una Ferrari ritornata grande e una Red Bull che si conferma sempre lì ai vertici anche con i nuovi regolamenti 2022, la F1 si appresta a vivere un’altra fase epica del suo racconto. Il faccia a faccia Leclerc-Verstappen è da brividi.
L’indice della rivalità sportiva tra i due è ai massimi livelli dai tempi del kart, quando se le davano di santa ragione realizzando quell’ancestrale istinto, tipico dei campioni, di non alzare mai il piede per primo. Arrivati nella massima formula con due anni di differenza hanno rilanciato la loro contesa appena le condizioni del nuovo terreno di battaglia sono state favorevoli. È accaduto nel 2019 e il confronto è esploso. Il nuovo che avanza, due talenti diversi ma eccezionali, la freschezza e la voglia di spaccare il mondo, Max vs Charles: sorpassi fulminei, controsorpassi rabbiosi, ruotate, contatti, volti impregnati dall’intensità della bagarre.
Che anno quel 2019! Ingredienti ideali per il duello perfetto, da annoverare tra i più iconici della storia della F1 con le sue specificità. Come è accaduto tra Senna e Prost o tra Mansell e Piquet. A quel punto lo pregustavamo al massimo della sua espressione in vista della successiva stagione ma, nel 2020 e 2021, non avevamo fatto i conti con il black-out Ferrari contemporaneo alla crescita Red Bull in funzione anti-Mercedes. La sceneggiatura dei Gran Premi ha portato, così, Verstappen a scontrarsi con l’indiscusso re dell’attuale F1: Lewis Hamilton, sinonimo di classe e determinazione granitica e capace di realizzare un’impressionante sequenza di titoli a ripetizione con la fortissima Stella a Tre Punte.
Battuto il campionissimo inglese lo scorso anno nel super discusso finale di Abu Dhabi, adesso Verstappen si ritrova a fare i conti con il vecchio rivale. E non solo in questa prima gara. Perché ora la Ferrari è pronta, così come lo stesso Charles che ha tanta fame di riscossa dopo due anni di purgatorio. Leclerc sa bene che per prendersi in mano la storia della F1 deve sconfiggere Max, deve riprendere la contesa con il suo competitor n.1. Attende questo momento da due anni, non vede l’ora e la sua Ferrari in pole seguita dalla Red Bull dell’olandese è il segno dell’esaltante filo narrativo che ritorna al proprio posto. Godiamocelo!