Il Gran Premio d’Olanda ha mostrato al mondo che la Mercedes è tornata in grado di potersi giocare la vittoria dei GP anche in questo 2022. La squadra di Brackley si è arresa allo strapotere di Verstappen, ma ha portato a casa un secondo posto molto importante con Russell, e una quarta piazza con Hamilton che poteva dire la sua ed è stato a lungo leader del Gran Premio.
Russell, tanta grinta e podio meritato
Un secondo posto cercato e sicuramente meritato quello di un George Russell sempre più padrone del mezzo e del team. Il pilota di King’s Lynn, dopo aver impostato così come il team mate la strategia iniziale su una sola sosta, ha tenuto la coda del team mate fino agli ultimi dieci giri, quando ha deciso di prendersi un rischio importante per arrivare a podio.
Ben sapendo che dietro di lui Leclerc aveva le gomme rosse, ha deciso di richiedere al team un’ulteriore sosta per montare anch’egli le coperture più morbide e non perdere così la posizione rispetto al ferrarista. Difficile chiedergli di più, dopo che per tutta la gara era riuscito a tenere senza troppi patemi il ritmo di un Lewis Hamilton che oggi sembrava poter lottare per la vittoria.
Lewis, occasione sprecata?
Il più deluso a Zandvoort è stato sicuramente Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo sentiva veramente di avere a portata di mano la vittoria fino all’ultima Safety Car. Nel briefing, Lewis avrà tanto da recriminare con il team, che non ha montato anche a lui le rosse nel finale. Al di là dei complimenti ai meccanici, sicuramente Hamilton si farà sentire con gli uomini Mercedes, che sono sembrati incappare nello stesso errore fatto ad Abu Dhabi l’anno scorso e che gli è costato il titolo.
Attenzione, però, perché anche Lewis ha commesso un errore alla ripartenza. Infatti, l’inglese ha dato lo strappo ancor prima della Luyendik, l’ultima curva parabolica, consentendo così a Verstappen alle sue spalle di prendergli la scia e attaccarlo alla Tarzan. Se avesse aspettato, probabilmente, gli avrebbe reso la vita quantomeno più complicata, anche se il risultato difficilmente sarebbe cambiato.
Lo smacco più grande probabilmente è stato il sorpasso patito dal team mate, che lo ha sverniciato in staccata senza troppi problemi. Una cosa però dovrà rincuorare Lewis: la Mercedes oggi è sembrata veramente in palla, soprattutto con le gomme più dure. Il team di Brackley può guardare almeno alla prestazione di oggi con ottimismo, soprattutto in prospettiva futura.
GP OLANDA F1 2022 ORDINE D'ARRIVO GARA - Domenica 4 Settembre 2022 Pos Nr Pilota Team Tempo/Gap Giri 1 33 M. Verstappen Red Bull 72 2 63 G. Russell Mercedes + 4"071 72 3 16 C. Leclerc Ferrari + 10"929 72 4 44 L. Hamilton Mercedes + 13"016 72 5 11 S. Perez Red Bull + 18"168 72 6 14 F. Alonso Alpine + 18"754 72 7 4 L. Norris McLaren + 19"306 72 8 55 C. Sainz Ferrari + 20"916 72 9 31 E. Ocon Alpine + 22"459 72 10 18 L. Stroll Aston Martin + 22"459 72 11 10 P. Gasly AlphaTauri + 27"009 72 12 23 A. Albon Williams + 30"390 72 13 47 M. Schumacher Haas + 32"995 72 14 5 S. Vettel Aston Martin + 36"007 72 15 20 K. Magnussen Haas + 36"869 72 16 24 G. Zhou Alfa Romeo + 37"320 72 17 3 D. Ricciardo McLaren + 37"764 72 18 6 N. Latifi Williams + 1 giro 71 19 77 V. Bottas Alfa Romeo Ritirato 20 22 Y. Tsunoda AlphaTauri Ritirato
CLASSIFICA PILOTI F1 2022 1 M. Verstappen Red Bull 310 2 S. Perez Red Bull 201 3 C. Leclerc Ferrari 201 4 G. Russell Mercedes 188 5 C. Sainz Ferrari 175 6 L. Hamilton Mercedes 158 7 L. Norris McLaren 82 8 E. Ocon Alpine 66 9 F. Alonso Alpine 59 10 V. Bottas Alfa Romeo 46 11 K. Magnussen Haas 22 12 S. Vettel Aston Martin 20 13 D. Ricciardo McLaren 19 14 P. Gasly AlphaTauri 18 15 M. Schumacher Haas 12 16 Y. Tsunoda AlphaTauri 11 17 G. Zhou Alfa Romeo 5 18 L. Stroll Aston Martin 5 19 A. Albon Williams 4 20 N. Latifi Williams 0
CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2022 1 Red Bull 511 2 Ferrari 376 3 Mercedes 346 4 Alpine 125 5 McLaren 101 6 Alfa Romeo 51 7 Haas 34 8 AlphaTauri 29 9 Aston Martin 25 10 Williams 4
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