Come sarà la nuova Ferrari F1 2023? La presentazione ufficiale è fissata per martedì 14 febbraio, anche se le prime indiscrezioni cominciano a circolare.
Charles Leclerc e Carlos Sainz toglieranno il velo alla nuova monoposto 2023 il prossimo 14 febbraio. Contrariamente a quanto vi avevamo anticipato, la Scuderia di Maranello ha dovuto anticipare di un giorno la presentazione della nuova F1 2023 per poter organizzare al meglio un evento che, al 90% si dovrebbe tenere “lontano” da Maranello.
La progettazione della vettura, nota al momento con il numero di progetto 675, è entrata nella fase finale ovvero quella che vede la finalizzazione della realizzazione di alcune nuove componenti, il crash test del musetto per l’omologazione e l’assemblaggio di alcune parti.
La Ferrari F1 2023, stando a quanto abbiamo appreso e da alcuni rumors raccolti tra gli addetti ai lavori, dovrebbe mostrare una certa continuità stilistica con la monoposto che l’ha preceduta.
MUSETTO
Vedremo un frontale leggermente rivisto nelle forme, soprattutto nel “naso”, caratterizzato nel 2022 da una forma molto particolare e originale.
PANCE
L’originalissima conformazione delle pance della Ferrari F1-75 sarà rivista. Un progetto, partito prima dell’estate scorsa, aveva portato a valutare una conformazione simile a quella adottata da Red Bull. Sembrerebbe però che quella soluzione fosse stata poi scartata, privilegiando uno sviluppo più in continuità con quanto visto sulla F1-75. Dovrebbe essere quindi mantenuta la conformazione della parte superiore delle pance stesse, caratterizzate da una conformazione a “U” e da ampie prese per l’evacuazione dell’aria calda.
La lunghezza delle pance stesse dovrebbe subire una riduzione, con un lavora di ottimizzazione nella parte terminale, davanti alle ruote posteriori. Anche le prese d’aria cambieranno, aumentando l’altezza e diminuendo la larghezza dell’apertura.
FONDO
I cambiamenti più rilevanti sulla nuova Ferrari, ci aspettiamo ci siano al fondo vettura. Tutta la parte evidenziata in giallo nel fermo immagine qui sotto di un video di ChronoGP, ha subito una riprogettazione completa. Dall’imbocco ai lati dell’abitacolo, ai condotti venturi veri e propri, all’estrattore, al cosiddetto “marciapiede”. Il lavoro dei tecnici di Maranello ha comportato una riprogettazione completa di tutte le componenti per meglio adattarsi alle nuove altezze da terra imposte dal regolamento e alla direttiva anti-porpoising.
Al momento attuale, non è ancora trapelato nulla né sul nome né sulla livrea della nuova Ferrari F1 2023 che dovrebbe mantenere una colorazione simile a quella di quest’anno.