Un sabato ricco di sorprese quello vissuto dai piloti in Ungheria, che ha visto Lewis Hamilton tornare in pole position per la 104° volta in carriera.
La sessione di qualifiche in Ungheria ha tenuto a battesimo il nuovo format ideato dalla Federazione, testato per la prima volta. Per ognuno dei tre Q, i piloti hanno dovuto montare un set di gomme a mescole imposte: dure nel Q1, medie nel Q2 e morbide nel Q3, quando si è andati a cercare la pole position. E le sorprese, bisogna ammetterlo, non sono assolutamente mancate tra i saliscendi magiari.
Il primo a farne le spese è stato George Russell, eliminato già nel Q1, mentre Guanyu Zhou andava a far segnare una clamorosa prima posizione. Nella seconda sessione, poi, a restare escluso è stato Carlos Sainz, tradito dal poco feeling con le gomme medie. La pole, poi, è andata Lewis Hamilton, che in Ungheria si sente un po’ come a casa sua, e ha centrato la prima posizione in prova per la nona volta in carriera. Dietro di lui Max Verstappen, a precedere le due McLaren di Norris e Piastri, che confermano i miglioramenti mostrati nella gara di Silverstone.