Come da tradizione ormai consolidata, a chiudere il Mondiale di Formula 1 è il GP di Abu Dhabi: è la dodicesima volta consecutiva che accade, anche se già nel 2009 e nel 2010 l’ultimo round si era disputato negli Emirati Arabi Uniti.

L’anno scorso gli spettatori furono 192.000 nell’arco dei quattro giorni, un record che, secondo gli organizzatori locali, sembra destinato ad essere superato quest’anno.
I dati del GP di Abu Dhabi F1 2025
Secondo gli ingegneri del Gruppo Brembo, che lavorano a stretto contatto con tutti i team di Formula 1, lo Yas Marina Circuit, lungo 5.281 metri, rientra nella categoria dei tracciati mediamente impegnativi per l’impianto frenante. Su una scala da 1 a 5, si è meritato un indice di difficoltà pari a 3, pur contando 9 frenate al giro, 4 delle quali classificate come Hard e 2 come Medium. Tuttavia, solo in 2 curve i freni vengono utilizzati per almeno 2 secondi e, di conseguenza, nell’arco di un giro intero restano operativi per meno di 13 secondi.
La curva più dura del tracciato di Yas Marina
La curva più impegnativa dello Yas Marina Circuit per l’impianto frenante è la numero 6: le monoposto vi arrivano a 321 km/h e rallentano fino a 78 km/h in 2,67 secondi, durante i quali percorrono 114 metri. In questa staccata i piloti sono sottoposti ad una decelerazione di 4,7 g, con un carico sul pedale del freno che raggiunge i 148 kg.