Charles Leclerc è stato protagonista della conferenza stampa piloti di Silverstone, teatro del Gran Premio di Gran Bretagna di questo fine settimana e il monegasco è sembrato sorpreso alla prima domanda che gli è stata rivolta. Invece che della pista o delle prestazioni della monoposto, gli è stato chiesto della partita a scacchi che ha giocato sull’aereo arrivando in Inghilterra con suo fratello Arthur, che corre in Formula 3: “Non abbiamo la possibilità di giocare spesso, ma ieri lo abbiamo avuto. Di solito vinco io, e invece ieri no, accidenti!”, ha confessato.
Poi si è tornati ad argomenti più consueti: “Da Barcellona, la sensazione è di stare andando nella giusta direzione”, ha detto Charles quando gli è stato chiesto dei progressi con la SF-23. “In Austria il ritmo è stato un po’ migliore rispetto alla prima metà di questa stagione e questo dimostra che abbiamo fatto dei passi avanti. Non dobbiamo lasciarci prendere la mano perché la Red Bull è molto avanti e penso che la pista di Silverstone potrebbe esporre un po’ le nostre debolezze e potremmo faticare più rispetto allo scorso anno, ma è chiaro che la nostra situazione è migliorata nelle ultime gare”.
In questo periodo dell’anno, i team iniziano a valutare quando spostare l’attenzione esclusivamente sulla vettura della stagione successiva, ma Leclerc ha spiegato che la Scuderia non è ancora a quel punto. “Siamo ancora concentrati sulla macchina di quest’anno, perché abbiamo alcuni punti deboli che dobbiamo affrontare e quando lo avremo fatto, ne trarremo giovamento anche in chiave 2024″, ha rivelato e ha poi concluso dicendo: “Sono fiducioso perché abbiamo un piano molto chiaro e ci sono altri aggiornamenti in arrivo nelle prossime gare, non solo per essere davanti ad Aston Martin e Mercedes, ma anche per tornare a combattere contro la Red Bull il più velocemente possibile”.